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A kind of Magic : la scienza prova la magia della voce di Freddie Mercury

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Non a caso cantava ” A kind of magic” il leader e frontman dei Queen Freddie Mercury nel 1986; perchè proprio ora, a distanza di 30 anni , è stata provata scientificamente che la sua voce era una vera e propria “specie di magia”. Un team di ricercatori europoei hanno condotto degli studi proprio sull’ incredibile vocalità della “regina” del rock per capirne bene il funzionamento. I test, intitolati “Freddie Mercury – acoustic analysis of speaking fundamental frequency, vibrato and subharmonics”, pur non avendo dimostrato l’estensione di quattro ottave del suo apparato fonatorio, hanno rivelato un movimento delle corde vocali superiore alla norma. Tutto questo è stato possibile grazie anche all’ apporto di un “controvoce” di un cantante canadese, Daniel Zangger-Borch, in grado di riprodurre in maniera molto fedele la voce di Mercury: si è scoperto che il leader dei Queen non era un tenore come la maggior parte delle persone credevano che fosse, ma bensì un baritono. Inoltre ,grazie a questo studio ,hanno potuto capire che Mercury era in grado di usare le subarmoniche , una tecnica propria di alcuni canti etnici, che probabilmente la rockstar ha ereditato grazie ai suoi natali e alla cultura assimilata in età adolescenziale nell’isola di Zanzibar.

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