Bilancio post 2020, il Parlamento europeo boccia i tagli della Commissione

Strasburgo – Il Parlamento europeo ha bocciato la proposta della Commissione europea sul bilancio 2021- 2027. Lo ha fatto oggi con una risoluzione non legislativa approvata con 409 voti favorevoli, 21 contrari e 61 astensioni.

Sotto tiro sono finiti i tagli di spesa e le voci strategiche di bilancio da potenziare. I deputati hanno contestato le cifre comparative della Commissione europea per il prossimo quadro finanziario pluriennale (QFP). I calcoli del Parlamento mostrano che i fondi agricoli sarebbero stati ridotti del 15% e quelli dello sviluppo regionale del 10%, anzichè “circa il 5%” come detto dall’esecutivo di Bruxelles. Per l’europarlamento i finanziamenti per le politiche agricole e di coesione devono essere mantenuti “almeno ai livelli attuali”.

Analogamente, gli aumenti proposti dalla Commissione per programmi chiave come la ricerca o Erasmus + sono significativamente più ridotti di quanto annunciato, affermano i deputati, che hanno chiesto “risorse da triplicare per il programma Erasmus +, finanziamenti specifici per le PMI e la lotta alla disoccupazione giovanile da raddoppiare e un bilancio per la ricerca e l’innovazione da aumentare almeno del 50%”. Inoltre, aggiungono gli eurodeputati, “sono necessari ulteriori finanziamenti per la sicurezza, la migrazione e le relazioni esterne”.

“Un’Europa che guardi al futuro, ha bisogno di una visione chiara, orientata a dare risposte efficaci ai cittadini. Il primo cambiamento che dobbiamo promuovere è avere un bilancio politico, con risorse adeguate che riflettano le priorità degli europei. Non serve attendere la modifica dei Trattati, ma sono necessari coraggio e volontà”, ha detto durante il dibattito il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.

La risoluzione rappresenta la posizione del Parlamento nei confronti del Consiglio UE che adotta il regolamento relativo al QFP votando all’unanimità e previa approvazione del Parlamento europeo. La proposta di regolamento relativo al QFP è redatta dalla Commissione europea.

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