ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Di Maio: No ai condoni. Sì a pace fiscale. Pensioni di cittadinanza nel contratto

1 min read

Il ministro dello sviluppo economico e del lavoro, Luigi Di Maio, a margine dell’esposizione internazionale delle calzature, rispondendo I giornalisti sulla pace fiscale: “Il M5s non è disponibile a votare alcun condono”. 

“Quindi – ha aggiunto il vicepremier – se stiamo parlando di pace fiscale, di saldo e stralcio siamo d’accordo. Se invece parliamo di condoni non siamo assolutamente d’accordo. Perché abbiamo già visto per anni i governi Renzi e altri fare scudi fiscali e hanno creato solamente un deterrente a comportarsi bene e hanno fatto sempre pensare che in questo paese una via di uscita all’evasione ci potesse essere”.

L’incontro Salvini-Berlusconi di ieri, ha assicurato Di Maio, non mi ha creato nessun fastidio.

Più netto, invece, il giudizio sulle parole di Brambilla, presidente del centro studi e ricerche Itinerari Previdenziali, che aveva detto che con le pensioni minime a 780 euro annunciata dal viceministro 5Stelle all’Economia, Laura Castelli ‘si spacca il sistema’. “Brambilla parla a titolo personale”. “Prima lo scoprite – ha aggiunto – anche voi giornalisti e più evitiamo questa bagarre. La pensione di cittadinanza e nel contratto di governo e lo sappiamo sia noi che la lega. Sulle pensioni – ha proseguito – deve essere chiaro che le promesse che abbiamo fatto vogliamo mantenerle. La riforma delle pensioni – ha aggiunto – e quindi superare la Fornero significa svecchiare la pubblica amministrazione, mettendo nuove energie nella macchina della p.a. Quindi la riforma delle pensioni è al centro”.

Autore