Europa League, la Lazio chiude nel peggiore dei modi una settimana indimenticabile
2 min readLa Lazio chiude una settimana incredibile, un’altalena che premia solo i giallorossi, la squadra di Inzaghi cade malamente in Austria, dopo essere addirittura passata in vantaggio
Doveva essere una partita di routine, anche se di routine non si tratta mai quando ci sono da proteggere soltanto 2 goal di vantaggio. Non doveva essere un avversario così temibile il Salisburgo, eppure la serata austriaca per la squadra di Inzaghi si è rivelata un incubo, dopo aver assaporato il più dolce dei sogni. 55 minuti ed Immobile sigla il possibile colpo del Ko, quello che varrebe il 5-2 (totale con il risultato di andata) ed invece 15 minuti dopo succede qualcosa che mai una squadra vorrebbe vivere o augurare al peggior nemico. La Lazio regala di fatto 4 goal nel giro di pochissimi minuti agli avversari, la cifra esatta per ribaltare il risultato ed ottenere la semifinale tra l’incredulità di tutto il popolo laziale, a pochi giorni dal Derby casalingo con la Roma. La storia ci ha regalato spesso di questi momenti, la memoria ci riporta al 2004, quando il Milan di Ancelotti vinse 4-1 in casa contro il Deportivo (quarti di finale Champions) per poi perdere 4-0 a La Coruna e consegnare la semifinale agli spagnoli. Un’ulteriore beffa per la Lazio se pensiamo che soltanto martedì la Roma ha fatto la stessa cosa con il Barcellona, eliminando i catalani dopo il 4-1 subito all’andata. Questa settimana ci ricorda che il calcio è ancora lo sport più imprevedibile al mondo, anche il più bello se vogliamo, nonostante faccia soffrire e molto spesso perdere la testa, come successo recentemente a Madrid. Inzaghi “sconvolto” a fine partita prova a guardare avanti in vista Derby: «Una volta andati in vantaggio abbiamo subito preso l’1-1 e c’è stato un blackout che non ci voleva, avevamo la qualificazione in pugno. C’è amarezza ma domenica abbiamo subito una grande chance che è il derby, dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali. Abbiamo avuto lo stesso numero di occasioni, loro hanno segnato e noi no. Ci servirà da lezione per crescere. Abbiamo preso 4 gol di cui 2 autoreti, nel calcio succede. Abbiamo avuto l’occasione di sistemare la partita ma non l’abbiamo fatto, è stata una bellissima cavalcata condivisa con ragazzi e tifosi, che anche erano tantissimi. Il Salisburgo ha meritato la semifinale».
Intanto oggi a Nyon il doppio sorteggio Champions ed Europa League, per la Champions estratte dall’urna Roma, Real Madrid, Bayern Monaco e Liverpool. Europa League: Atletico Madrid, Arsenal, Salisburgo e Marsiglia.