F1, Vettel consapevole del grave errore ma Lauda incalza: e domenica c’è l’Austria
2 min read
Pronti via ed è subito Bottas, direbbe qualcuno ironicamente, invece la botta è vera e non concede spazio a toni ironici, se mai pieni di rovinosa polemica in merito al contatto tra Vettel e Bottas appunto e poi al giudizio della commissione sui quei 5 secondi di penalità inflitti al tedesco. Al termine della gara, Niki Lauda contesta la decisione troppo morbida presa dai commissari nei confronti del ferrarista: «Perché abbiano dato a Sebastian solo 5″ per un errore tanto grosso non lo capisco, è troppo poco. Avrebbero potuto dargli molto di più. Cinque secondi non sono niente, ha completamente rovinato la sua gara e quella di Bottas». A seguito dell’impatto alla prima curva causato da Vettel, Il tedesco è dovuto tornare ai box per sostituire il musetto e cambiare le gomme, perdendo tanto tempo, e chiudendo alla fine al quinto posto. E’ andata peggio a Bottas, perché la sua Mercedes ha riportato danni strutturali al fondo vettura e il finlandese non è riuscito a rimontare, se non fino al settimo posto.
Ad ogni modo Sebastian Vettel non si nasconde e si prende le proprie responsabilità per quanto accaduto soprattutto nei confronti del rivale Mercedes: «È un peccato perché la macchina aveva un buon passo però è stato un errore mio, è stato giusto penalizzarmi. Mi dispiace anche per Valtteri perché gli ho rovinato la gara. Come sarebbe finita? Difficile dirlo, almeno il podio era a portata».
SULLA PARTENZA: «Ho fatto una buona partenza, la migliore tra i primi tre. Però poi non avevo più spazio, non potevo andare né a destra né a sinistra. Valtteri e Max arrivavano dall’esterno, ho cercato di uscirne ma ho perso aderenza. Sbaglio mio e penalità incassata, giusto così».
Di diverso avviso il morale di Kimi Raikkonen, il finlandese ha invece raccontato così la sua gara, chiusa al terzo posto dopo un finale in grande crescita: «È stata una partenza abbastanza caotica, ho cercato di prendere l’esterno alla prima curva ma ho dovuto rallentare. Alla fine ho perso qualche posizione però sono riuscito a recuperare spingendo parecchio. È stata una rimonta abbastanza buona con uno stint molto lungo. Alla fine avevamo tanta velocità e questo ci ha permesso di andare sul podio».
