Frosinone – Juventus, ai bianconeri servono 81 minuti per sbloccarla: finisce 0-2
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81 minuti di assedio per trovare il goal vittoria, quello che di fatto decide il match, prima del raddoppio in pieno recupero. A portare in casa 3 punti d’oro ci pensano Ronaldo e Bernardeschi con la collaborazione del resto della squadra, completamente impegnata a scardinare il muro difensivo avversario. Ronaldo gioca ma non crede ai suoi occhi quando si rende conto che il Frosinone è in campo solo ed esclusivamente per difendere lo 0-0, pur scendendo in campo con un “presuntuoso” 3-5-2. Di fatto si tratta di un “10-0-0” più il portiere, forse il più impegnato della storia in questi 90 minuti. Il risultato finale racconta sì, di una Juventus forte e padrona del campo ma soprattutto di una squadra intenta a coprire ogni zona della propria metà campo meticolosamente, senza mai accennare ad un tentativo di pressing al portatore di palla. Pjanic e compagni sono dunque liberi di gestire il possesso palla in tutta tranquillità, con quell’idea di fondo che prima o poi, vuoi per stanchezza o grazia divina si apra quel varco decisivo a decidere un match valido solo a confermare lo strapotere bianconero. Quel varco (doppio) arriva nel finale, come detto decide Ronaldo con la complicità di Bernardeschi, quest’ultimo sempre più forte e determinante in una squadra che alla quinta di campionato ha già finito le avversarie. Complimenti al pubblico di Frosinone che per 90 minuti canta ed incita la squadra esattamente come dovrebbe essere tutte le settimane, alla fine della partita sono solo applausi in virtù di un impegno onorato fino al triplice fischio.
È finita allo Stirpe! La Juventus batte il Frosinone nei minuti finali!
Frosinone 0️⃣ – 2️⃣ Juventus#FrosinoneJuve #SerieATIM pic.twitter.com/zh3JbmUXRE
— Lega Serie A (@SerieA) September 23, 2018
MILAN-ATALANTA- Goal e spettacolo a San Siro, la gara tra Milan ed Atalanta è di tutt’altra caratura malgrado la delusione di Rino Gattuso, in vantaggio 2 volte e 2 volte recuperato tra goal annullati dal VAR (oggi agli straordinari) e qualche giocata determinante di un ritrovato Suso, a servizio sopratutto di Higuain, in rete dopo soli 2 minuti dal fischio iniziale. Il resto è pura illusione, il Milan gioca bene ma porta a casa un solo punto e soprattutto il settimo goal subito in 4 gare con Napoli, Roma, Cagliari ed Atalanta. Giovedì c’è l’Empoli in trasferta, un altro avversario scomodo che al Milan non ha mai portato bene. Un punto anche per l’Atalanta, una squadra sicuramente diversa rispetto a quella vista contro la Spal e cagliari.
Finisce la sfida di San Siro! L'Atalanta raggiunge il Milan nel recupero e la partita termina in parità!
Milan 2️⃣ – 2️⃣ Atalanta#MilanAtalanta #SerieATIM pic.twitter.com/ixtUBlH1ro
— Lega Serie A (@SerieA) September 23, 2018
LE ALTRE GARE- Nel pomeriggio la Roma cade in casa del Bologna grazie alle reti di Mattiello e Santander, la Lazio invece all’Olimpico ne fa 4 al Genoa, a segno Caicedo, Immobile (doppietta) e Milinkovic. Le due romane si ritroveranno una di fronte all’altra nel Derby capitolino sabato prossimo dalle ore 15, prima però c’è il turno infrasettimanale dove la Roma affronterà in casa il Frosinone (Mercoledì), la Lazio sarà invece di scena ad Udine sempre mercoledì ma dalle 19. Chievo – Udinese 0-2; Torino -Napoli 1-3.
TURNO 5 – Sassuolo-Empoli 3-1; Parma-Cagliari 2-0; Fiorentina-Spal 3-0; Sampdoria-Inter 0-1; Torino-Napoli 1-3; Bologna-Roma 2-0; Chievo-Udinese 0-2; Lazio-Genoa 4-1; Milan-Atalanta 2-2; Frosinone-Juventus 0-2
CLASSIFICA: Juventus 15; Napoli 12; Fiorentina 10; Sassuolo 10; Lazio 9; Spal 9; Udinese 8; Sampdoria 7; Inter 7; Parma 7; Genoa* 6; Milan* 5; Atalanta 5; Roma 5; Torino 5; Cagliari 5; Empoli 4; Bologna 4; Frosinone 1; Chievo -1
(* una gara in meno)
PROSSIMO TURNO – Inter-Fiorentina; Udinese-Lazio; Atalanta-Torino; Cagliari-Sampdoria; Genoa-Chievo; Juventus-Bologna; Napoli-Parma; Roma-Frosinone; Spal-Sassuolo; Empoli-Milan
