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“La pazza gioia” dei David di Donatello

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 “La pazza gioia” di Paolo Virzì ha vinto il premio per il miglior film alla 61esima edizione dei David di Donatello. Alla pellicola è stato assegnato anche il premio per la miglior regia e per la migliore attrice protagonista, con Valeria Bruni Tedeschi, oltre a quelli per la miglior scenografia e acconciatura. Stefano Accorsi ha invece ricevuto il premio come miglior attore protagonista per la sua interpretazione in “Veloce come il vento”.

“La pazza gioia” racconta le vite di due donne con disturbi mentali in fuga da una comunità.

A “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, che era invece il candidato più gettonato e unico a correre con 17 candidature come Virzì, sono andati tanti premi tecnici come costumista, musicista e canzone originale (andati ad Enzo Avitabile), ma anche il prestigioso David come miglior attrice non protagonista ad Antonia Truppo, sceneggiatura e produttore. 

“Veloce come il vento” di Matteo Rovere, che aveva invece 16 candidature, si porta a casa il David al miglior attore e anche lui fa incetta di premi tecnici: fotografia, trucco, montaggio, suono ed effetti digitali.

Grande sconfitto “Fai bei sogni” di Marco Bellocchio con dieci candidature, tra cui quella di Valerio Mastandrea come miglior attore che invece si ritrova a vincere con Fiore di Claudio Giovannesi, ma come attore non protagonista. Il gruppo di naufraghi sbarcati all’Asinara di “La stoffa dei sogni” di Gianfranco Cabiddu ottiene il meritato premio alla sceneggiatura, mentre a Pif e al suo “In guerra per amore” va il David giovani. Nella lunga serata delle premiazioni, ovazione per Roberto Benigni, che ha ricevuto il premio speciale alla carriera.

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