ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Lavoro, Inps: nel 2016 diminuiscono le assunzioni stabili

1 min read

Calano le assunzioni, specialmente quelle a tempo indeterminato, mentre aumentano i contratti di apprendistato. E’ quanto emerge dai dati Inps di agosto contenuti nell’Osservatorio sul precariato.

Complessivamente, i contratti a tempo indeterminato nei primi otto mesi dell’anno sono diminuiti di 395mila, pari al 32,9% in meno. “Come già segnalato nell’ambito dei precedenti aggiornamenti dell’Osservatorio, il calo va considerato in relazione al forte incremento delle assunzioni a tempo indeterminato registrato nel 2015, anno in cui tali assunzioni potevano beneficiare dell’abbattimento integrale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un periodo di tre anni”, commenta l’Osservatorio, che presenta analoghe considerazioni anche per la contrazione del flusso di trasformazioni a tempo indeterminato (-35,4%).

Entrando poi nel dettaglio, dalle tabelle dell’Inps emerge che i nuovi rapporti di lavoro stabili sono scesi a quota 805.168 nei primi otto mesi del 2016. Un numero decisamente inferiore rispetto allo stesso periodo del 2015 quando i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato avevano toccato quota 1.199.702. Ma la cifra è anche più bassa rispetto ai primi otto mesi del 2014 quando le assunzioni stabili erano state 866.735.

I dati Inps segnalano anche un boom dei licenziamenti per giusta causa o giustificato motivo soggettivo: nei primi otto mesi del 2016 sono stati 46.255, in aumento del 31,2% rispetto allo stesso periodo del 2014 quando si erano fermati 35.235. Il dato è superiore anche a quello del 2015 quando i licenziamenti per giusta causa erano stati 36.048.

Autore