Lingotto, ultimo giorno. Renzi: Qualcuno ha provato a distruggere il Pd

Oggi si chiude la convention del Pd al Lingotto e Renzi. A chiudere i lavori l’ex premier Matteo Renzi che attacca l’ex minoranza Dem per le ultime vicissitudini legate al partito: “Nelle scorse settimane qualcuno ha cercato di distruggere il Pd perché c’è stato un momento di debolezza innanzitutto mia” ha detto Renzi. “Ma non si sono accorti che c’è una solidità e una forza che esprime la comunità del Pd, indipendentemente dalla leadership: si mettano il cuore in pace, c’era prima e ci sarà dopo di noi e ora cammina con noi”.

Parla poi di legge elettorale: “La partita inizia adesso. La mozione sarà scritta la prossima settimana, ma c’è il progetto per il Paese noi non sappiamo se il futuro è maggioritario o proporzionale, abbiamo le nostro idee, ma dopo il 4 dicembre quel disegno di innovazione istituzionale è più debole”. Così l’ex premier che sottolinea che “la forza delle nostre idee è il confronto con gli altri e allora vincerà chi sarà più forte in termini di progetti e proposte”.

Matteo Renzi ha speso parole anche per le manifestazioni anti Salvini avvenute ieri a Napoli e alla presa di posizione del sindaco De Magistris: “Non possiamo fare alleanze con chi non rispetta la legalità, non possiamo allearci con un sindaco che si schiera dalla parte di chi sfascia una città come Napoli per non far parlare un deputato, anche se questo è Salvini”.

Alla kermesse era presente anche il premier Paolo Gentiloni, che questa mattina aveva twittato la sua presenza alla convention. A lui Renzi ha dato il bentornato: “siamo felici di lavorare insieme a te“.

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