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MONDIALANDIA/ Il Belgio di Hazard è nella storia. Inghilterra giù dal podio

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Penultimo atto di un Mondiale bello, equilibrato e ricco di sorprese: Belgio medaglia di bronzo, Inghilterra battuta 2-0 a San Pietroburgo. Dunque va ai “Diavoli rossi” il derby mondiale della Premier League. Decisivo però qualche innesto straniero: primo fra tutti Thomas Meunier del Paris Saint Germain, uno dei pochi intrusi in una partita dominata dal massimo campionato inglese. Complessivamente, per quanto visto in campo: Belgio più forte, più fresco, più veloce e più talentuoso. Una delle Nazionali più belle e spettacolari di Russia 2018. Una Nazionale che avrebbe meritato la finalissima di Mosca; pesa tanto quel gol di Umtiti su calcio piazzato nella semifinale con la Francia. Un episodio che ha fatto la differenza.

La “finalina” per il terzo posto. Gli uomini di Southgate sono andati in svantaggio subito: fuga di Chadli sulla sinistra cross perfetto per Meunier arrivato a grandi passi dalla corsia opposta e 1-0 Belgio. Gli inglesi tardano a reagire: mettono la testa fuori alla metà del primo tempo, ma Kane servito da uno spento Sterling  fallisce la più facile delle occasioni tirando a lato. Stanco, stanchissimo il capocannoniere del Mondiale. E così “Hurricane” chiude a quota 6 reti. Lukaku fa peggio di lui e resta a 4 gol. Tanti, troppi gli errori del gigante nero del Manchester United: attaccante decisamente sopravvalutato (finisce anzitempo sotto la doccia sostituito da Mertens). 

Magia Hazard. Nel secondo tempo il Belgio continua a macinare gioco, con un meraviglioso De Bruyne e un sontuoso Hazard: devastante il fuoriclasse del Chelsea, anche se spesso è un po’ egoista. Southgate, il c.t. col gilet, prova a rimontare inserendo Rashford e Lingard; e qualcosa in più si vede. Più velocità, più ardore. Dier va vicino al pareggio, prima con un tiro da fuori rimbalzato dalla difesa, poi con un cucchiaio che scavalca Courtois in uscita, prima del salvataggio sulla linea di Alderweireld. Scampato il pericolo, la squadra di Martinez  sigilla il risultato con un’altra azione dei due soliti noti: Pickford fulminato da Hazard, 2-0 e festa a Bruxelles più che meritata. Domani saranno accolti come eroi: battuto il record del 1986 in Messico quando i belgi furono sconfitti 4-2 dalla Francia di Platini nella finale di consolazione e chiusero al quarto posto. E ora, l’ultimo atto: Francia-Croazia per la Coppa del Mondo.

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