MotoGP, segnali positivi e ritmo per Valentino Rossi e la Yamaha

Con i test di Sepang è entrata nel vivo la stagione 2018 del Motomondiale. Riflettori puntati ovviamente sulla MotoGP e sulla Yamaha di Valentino Rossi. Dai tre giorni di prove in Malesia è emerso che la casa di Iwata è riuscita a ricostruire una moto con la quale entrambi i centauri sono riusciti ad avere un ottimo feeling. Nonostante la classifica generale non al top, sia Vinales che Vale sono rimasti molto tranquilli notando subito i miglioramenti rispetto all’anno scorso.

Rossi soddisfatto. Dopo questi primi test, il pilota pesarese ha tracciato un bilancio positivo della M1 2018: “Abbiamo provato tutto e abbiamo le idee abbastanza chiare. Rispetto allo scorso anno abbiamo migliorato il ritmo, anche con le gomme usate. Sappiamo che è un lavoro duro, dobbiamo migliorare, ma il test alla fine è stato abbastanza positivo”. Rossi  ha ravvisato dei problemi soltanto nell’ultimo giorno di test dicendo: “Abbiamo sofferto un po’ di più a causa della mancanza di aderenza e questo ci ha fatto perdere un po’ di posizioni”.

Progressi anche per Vinales. Maverick così come Valentino si è detto soddisfatto dell’esito di questi primi test, spiegando come siano riusciti ad ottenere molti dati utili. L’ultimo giorno, però, come detto, è stato duro per entrambi i centauri. Lo spagnolo non è riuscito ad essere veloce come previsto e si è sentito costretto ad interrompere il suo long run. Non a caso Vinales ai microfoni di Movistar MotoGP ha dichiarato: “Alla fine abbiamo abortito la simulazione di gara, perché i tempi non erano quelli che ci aspettavamo”. Complessivamente, la sensazione che trapela dai box Yamaha è comunque di ottimismo, le informazioni ottenute a Sepang lasciano ben sperare in vista dei prossimi test sul nuovo circuito della Thailandia, in programma tra il 16 ed il 18 febbraio.

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