MotoGP: “Valentino Rossi ha firmato. Un altro anno con la Yamaha, più opzione per il 2020”
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Valentino Rossi si sta preparando per la prossima stagione di MotoGp. Quello del 2018 si preannuncia infatti come un Mondiale scoppiettante con il Dottore sempre a caccia del decimo titolo iridato. Ma continua a tenere banco il futuro del centauro pesarese. Nelle ultime ore in tal senso sono arrivate: un’indicazione interessante da parte di mamma Stefania e un’ammissione di Carlo Pernat, manager di alcuni dei più grandi piloti del Motomondiale nonchè ex manager di Rossi.
Le parole della madre del Dottore. In un’intervista a Cyclenews, mamma Stefania ha detto: “Vale corre finché non smette di divertirsi, verrà il giorno in cui deciderà, ma in questo momento lo vedo completamente coinvolto. Lo vedo molto appassionato e coinvolto nello sviluppo della M1, ama questo periodo dell’anno, è appassionato dell’aspetto tecnico, è interessato a conoscere tutto nei minimi dettagli. Ama questa fase di preparazione prima di iniziare la stagione, poi, in gara, gli piace la strategia, inventando qualcosa di diverso ogni volta, studiando i suoi rivali. E’ sempre difficile chiudere un capitolo della tua vita. Penso che siamo motivati dall’idea di migliorare noi stessi. Ma per il momento mio figlio ha ancora tanto da dare in MotoGP. E dire che quando cominciò a correre non avrei mai pensato che diventasse campione del mondo”.
Conferme di rinnovo per Valentino Rossi da un famoso manager del motociclismo. Secondo Carlo Pernat, il campione di Tavullia ha già preso la sua decisione: anzi, avrebbe già firmato il rinnovo di un anno con opzione per il 2020. Pernat durante la trasmissione televisiva Paddock è stato chiaro: “La Yamaha si è ormai sposata con Valentino. Per il 2019 Vale ha già firmato e poi c’è un’opzione per il 2020, questa la posso dare già come notizia ufficiale. Quindi lo sviluppo è suo, senza contare che, quando finisce, farà la VR46 con Moto3, Moto2 e MotoGP, avrà la moto ufficiale Yamaha e dovrà stare molto attento Herve Poncharal (il numero uno del team Tech3, ndr) perché a quel punto quel team sparirà e la VR46 diventerà il secondo team o team semi-ufficiale della Yamaha”
