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MotoGP, Valentino Rossi: “La gamba infortunata mi fa male, non sono ancora al 100%”

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L’infortunio alla gamba rimediato l’anno scorso continua a tormentare Valentino Rossi. Ricordiamo che il centauro pesarese il 31 agosto 2017 durante l’allenamento con una moto da cross riportò la frattura di tibia e perone della gamba destra. Una frattura dalla quale il Dottore non si è ancora ripreso al 100%. Intervistato dalla testata giornalistica brasiliano Opovo online, Valentino ha rivelato: “La gamba infortunata sta bene. Durante le vacanze sono riuscito a fare snowboard, un po di sci, ma non sono ancora al 100%. A volte sento ancora dolore, ho bisogno di modificare un po il mio allenamento perché non riesco ancora a correre bene. Di solito occorrono sei mesi per recuperare la forza della tibia e spero di essere al massimo il 18 marzo per l’inizio del Mondiale MotoGP 2018”. Dichiarazioni rilasciate dopo la presentazione della nuova Yamaha nell’evento speciale di Madrid.

La rimozione di chiodi e placche rinviata al termine della prossima stagione. Su questo Rossi ha spiegato: “Il problema è che devi tenere il tutto per almeno un anno. Penso che quest’anno correrò così e farò l’intervento dopo la fine della stagione. Ma non è un problema perché da quel punto di vista non avverto fastidi. Vale, che festeggerà i suoi 39 anni il 16 febbraio, ha poi detto che in generale, nonostante l’età, le sue condizioni fisiche sono rimaste le stesse negli ultimi anni: “Mi piacerebbe dire che ogni anno è più difficile perché ormai non sono più molto giovane. Ma in effetti, negli ultimi sei-sette anni mi sono sempre sentito lo stesso di prima. Certo, è diverso rispetto a quando avevo 20 o 25 anni perché quando sei giovane è più facile recuperare anche dagli infortuni. Ora è chiaramente un recupero più lungo. Devi lavorare duro, ma penso che nel nostro sport non sia la cosa più importante. Devi essere in forma di sicuro, ma deve esserci anche qualcosa di più: la voglia di essere sempre competitivo e di vincere”. Eterno Dottore.

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