MotoGP, verso Aragon. Da Marquez parole al miele per Valentino Rossi

Archiviato il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, i piloti MotoGP sono già concentrati sulla prossima tappa: il 22 settembre si corre ad Aragon in Spagna. Intanto, sorprendono tutti le parole del campione del mondo in carica nonchè leader del Mondiale 2018 Marc Márquez, a proposito di Valentino Rossi. Il “Marcziano” parla del suo enorme successo, del suo stile di guida e di Jorge Lorenzo come suo nuovo compagno di squadra nel 2019. All’età di 25 anni, lo spagnolo della Honda ha conquistato tutto, o quasi; ha trionfato in tutte e tre le classi per un totale di sei titoli e il settimo sembra solo questione di settimane. A 6 gare dal termine infatti il centauro iberico ha 67 punti di vantaggio su Andrea Dovizioso della Ducati. Un distacco notevole che gli consente di poter gestire tranquillamente senza dover osare troppo. Intervistato da “Bennett’s Bike Social”, Marquez confessa di non pensare mai ai suoi record: “Non voglio rendermene conto. Faccio quello che mi piace. Mi piace correre e vincere. Non voglio pensare ai record. Record a parte, il mio obiettivo è divertirmi in moto e godermela sul podio”.

Ed eccoci alla dichiarazione che non t’aspetti. Prima un pensiero su Lorenzo, suo compagno di squadra nella prossima stagione. A proposito della sfida tutta Honda Marquez dice: “Sono interessato a come Jorge lavorerà con la Honda perché ha uno stile di guida diverso. Al momento, nessun pilota Honda guida così. Sarà bello da vedere e capire. L’ho già detto ad altri giornalisti: preferisco che un pilota possa battermi nella lotta per il titolo con le stesse armi. Quindi non ci sono scuse. Se può farlo, puoi farlo. Tutto è aperto nel nostro team”. Infine, l’inattesa risposta de “El Cabroncito”. Alla domanda, qual è il tuo pilota preferito? Marc Márquez risponde: “Il mio pilota preferito? Un buon riferimento è Valentino Rossi. Ciò che fa è impressionante”. Lo pensa davvero o è solo una risposta di facciata per stemperare le tensioni col Dottore? Sinceramente crediamo lo pensi sul serio, d’altronde Vale è un maestro per tutti i giovani piloti del Motomondiale. 

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