Olimpiadi 2026: secondo Toninelli Torino è la scelta migliore

Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli interviene a proposito della candidatura italiana alle Olimpiadi invernali del 2026, sostenendo la decisione della sindaca di Torino Chiara Appendino di insistere sulla candidatura unica della città subalpina ed entrando così in rotta di collisione con la Lega.

“Rimango personalmente dell’idea che quella di Torino sia la scelta migliore sotto tutti i punti di vista, soprattutto della convenienza economico e strutturale, vista l’esperienza passata, e che l’idea di tre città sia quanto meno caotica e difficilmente percorribile e anche la più costosa in termini di soldi pubblici”.

Dichiarazioni che suonano appunto come una mano tesa alla compagna di partito Appendino, che impuntandosi sul “Torino da sola o niente” ha di fatto eliminato la città dalla corsa olimpica e come un’opposizione alla posizione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, il leghista Giancarlo Giorgetti, che dopo il forfait di Torino e l’appello del presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino, ha riconvocato il tavolo con sindaci e amministratori con l’obiettivo di ricostruire proprio la candidatura a tre, unica possibilità finora ammessa dal governo per dare il via all’operazione Giochi 2026.

Toninelli si è anche detto concorde con il vicepremier Di Maio, quando dice che lo Stato non deve mettere soldi sulle Olimpiadi, perché prima bisogna mettere in sicurezza ponti, strade, viadotti e gallerie nel nostro Paese.

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