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Serie A, Allegri attende ancora Ronaldo: lo zero del portoghese non ferma la Juventus

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Non è certo una Juventus al massimo della sua forza, traendo un bilancio delle prime 3 gare, al di la dei 9 punti (ciò che più conta) si registra una difficoltà eccessiva nel gestire partita e risultato, molto probabilmente perchè come dice Allegri, la stagione vera partirà dal 15 di Settembre. Tre gare di prova dunque per testare i ragazzi atleticamente e poi lanciarsi nel pieno dell’anno, dove ad attendere la squadra bianconera ci sarà anche la Champions e più avanti la Coppa Italia. Al termine del match con il Parma vinto 2-1 e segnato ancora una volta dallo zero di Ronaldo, Massimiliano Allegri si gode la vittoria, arrivata non senza difficoltà: «I ragazzi sono stati bravi, Parma è un campo difficile. La vittoria è meritata ma abbiamo subito parecchio. I ragazzi mi hanno regalato una buona sosta. Ronaldo? Nel calcio italiano ci sono diverse difficoltà, è un momento in cui gli va tutto male. Ha fatto una bella partita. Nella sosta troverà brillantezza. Mandzukic? Non me lo aspettavo così. E’ uno generoso, non me lo aspettavo neanche con questa condizione. Si è presentato invece nel migliore dei modi, sono contento. Dybala? Ci sarà bisogno di tutti. Ha fatto un ottimo quarto d’ora, è un giocatore importante, come tanti altri abbiamo in rosa per l’inizio della vera stagione, dal 15 settembre in poi. Il Parma lotta per la salvezza, è una squadra organizzata e sono molto bravi in contropiede, poi sono un po’ calati. E’ stata una vittoria meritata ma dobbiamo lavorare parecchio. All’inizio della partita siamo stati bravi noi,  poi sono stati bravi loro a ripartire quando noi dovevamo essere un po’ più pazienti. Sapevamo che avremmo potuto trovare delle difficoltà». 

Di diverso avviso il tecnico del Parma D’Aversa che sul risultato di 1-1 iniziava a sognare l’impresa: «Il dispiacere c’è sempre, ma devo essere contento della prestazione, hanno dato tutto. La Juventus è una delle squadre più forti d’Europa, per cui c’è da essere orgogliosi. Stasera con più determinazione avremmo potuto fare risultato. Credo sia la strada giusta per raggiungere l’obiettivo. Gervinho? Mi sono anche preso un rischio nello schierarlo dall’inizio, perché è qui da poco. E’ stato un azzardo, ma ha fatto bene: la squadra senza di lui si è spenta, ma l’importante è che non si sia fatto male».

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