Tajani: serve Italia forte per negoziare bilancio Ue e riforme
1 min read
Tajani, ok subito Salvini al governo “per pesare nell’Ue”.
Il presidente del Parlamento europeo auspica un governo al più presto per l’Italia. Ci sono interessi nazionali da tutelare in Europa che non possono essere rimandati. Antonio Tajani, dalle pagine de La Stampa, fa riferimento al bilancio pluriennale – e ad altro – in discussione in questi giorni tra Strasburgo e Bruxelles. Si decide l’allocazione dei fondi europei di oltre mille miliardi di euro per il periodo 2021-2027.
La Commissione europea ha previsto tagli del 5% al settore agricolo e del 6% al fondo di coesione sociale. Capitoli di spesa che potrebbero ridurre l’azione di sostegno Ue al nostro Paese. Non solo per il Sud ma anche per le zone industriali del Nord in affanno.
Sul tavolo dei leader europei poi si discuterà la riforma del sistema bancario, del regolamento di Dublino con il ricollocamento dei migranti, e il nuovo assetto istituzionale della governance.
I veti degli Stati dell’est stanno spingendo quelli più virtuosi ad un’accelerazione. Si parla infatti, dallo scorso anno, di dare vita ad un’Europa a due velocità come auspicano la Merkel e Macron. A cerchi concentrici. Con l’obiettivo di lasciare libertà di scelta a chi non è pronto per un rafforzamento dell’integrazione europea.
Tutte questioni che non potranno vedere assente l’Italia dai negoziati. Per Tajani, quindi, fatte queste considerazioni, sarebbe auspicabile subito un governo del centrodestra a guida Salvini.
