ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Tav, Ue: con ritardi prolungati, fondi dell’Italia a rischio

1 min read

LʼItalia potrebbe dover restituire i contributi e subire lo stop degli altri fondi europei. Lo annuncia l’Unione europea secondo la quale il nostro Paese “rischia che, se i fondi non sono impiegati, possano essere allocati ad altri progetti europei”. Il portavoce della commissione ha poi aggiunto che “l’attuale analisi costi-benefici” su cui lavora il governo italiano “non è stata richiesta dalla Commissione”.

Evitare ulteriori ritardi, dunque, è la richiesta esplicita dell’Europa, ribadendo la posizione sulle incertezze che gravano sulla realizzazione della Torino-Lione. E sul tema non si è fatta attendere la replica del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli su Twitter: “L’ Analisi costi benefici sulla Tav – afferma – è stata decisa da un Governo sovrano che vuole spendere al meglio i fondi pubblici. Ue stia tranquilla, tra pochi giorni avrà, come da accordi, tutta la documentazione”.

L’Ue aveva anche ricordato all’Italia che sono 813,8 milioni di euro i fondi Ue approvati e stanziati per la Tav. Finora Bruxelles non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte di Roma.

Autore