Test MotoGP: ecco la cronaca del viaggio di Valentino Rossi verso il Qatar

Ormai ci siamo quasi. E’ scattato il conto alla rovescia verso l’inizio del Mondiale MotoGP 2018. Si parte il 18 marzo col Gran Premio del Qatar sul circuito di Losail in notturna. E mancano invece poche ore all’inizio dell’ultima sessione di test invernali della classe regina del Motomondiale. Ecco perchè i centauri si sono già spostati in Qatar, dove giovedi 1 marzo comincerà l’ultima tre giorni di prove in vista dell’esordio stagionale. Valentino Rossi, zaino in spalla, è partito martedi, in serata, da Milano Malpensa. Sorrisi e qualche scatto con i fan a lavoro all’aeroporto milanese: il nove volte campione del mondo si è infatti reso disponibile per qualche foto prima con un assistente di terra, successivamente invece con un ingegnere aeronautico nel suo viaggio verso il Qatar.

Gli ultimi test prima dei GP. Una tre giorni di prove fino al 3 marzo sul circuito della gara d’esordio del Mondiale 2018. Si girerà in notturna, con luce artificiale, proprio per consentire ai piloti e ai team di poter simulare assetti e condizioni in vista del 18 marzo.  Una pista che dovrà dare risposte importanti. Al momento sia Honda che Ducati sembrano essere in vantaggio rispetto alla Yamaha e in particolare Marc Marquez pare aver iniziato l’annata in modo decisamente convincente. I risultati ottenuti in Thailandia dal “Cabronçito” sono stati impressionanti e gli avversari dovranno cominciare a preoccuparsi. Tuttavia, a Borgo Panigale sono ottimisti per quanto dimostrato da Andrea Dovizioso, estremamente consistente. Lo stesso non si può dire per Jorge Lorenzo che dopo aver ottenuto il record della pista in Malesia, è tornato ad usare la GP17 sul circuito di Buriram per comprendere i motivi delle sue difficoltà.

Se Lorenzo non ride, va peggio a Valentino Rossi. La M1 sembra essere afflitta da problematiche legate all’elettronica che non consentono al Dottore e al suo compagno di squadra Maverick Vinales di esprimere il potenziale della moto in toto. A Losail il team di Iwata si augura di trovare la quadra anche perché, reduce da un’annata difficile, è lecito attendersi un colpo di coda. 

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