Accoltellati a Monaco: fermato un uomo con problemi psichici
2 min readCi sarebbero problemi psichici dietro il gesto dell’uomo 33enne che a Monaco di Baviera ha colpito a caso con un coltello per strada otto persone, che hanno riportato “ferite lievi”. Si tratta di un bambino di 12 anni, di sei uomini e una donna. Sei delle vittime sono di nazionalità tedesca, una è italiana e l’ottava rumena.
Hanno per lo più subito tagli superficiali e solo una è stata colpita, ha precisato la polizia, sottolineando che non si è trattato di terrorismo. A sciogliere la riserva è stato il capo della polizia di Monaco di Baviera, Hubertus Andrae, dichiarando che senza dubbio l’uomo fermato dalle forze speciali è lo stesso che nelle prime ore di questa mattina ha aggredito con un coltello L’aggressore è “tedesco ed ha dei precedenti”.
Dopo aver aggredito a caso i passanti, l’uomo era fuggito su una bicicletta.
Nel corso della caccia all’uomo seguita all’accaduto, il 33enne è stato fermato dalla Sek (commando speciale della polizia di Monaco) e non ha opposto resistenza. Gli agenti gli hanno trovato addosso un coltello ritenuto con molta probabilità la stessa arma dell’aggressione.
La notizia del fermo era stata inizialmente confermata da un portavoce della polizia, che non aveva divulgato le generalità dell’uomo né offerto spiegazioni del suo gesto. Nel pomeriggio è arrivata la conferma che era proprio lui l’accoltellatore descritto dai testimoni come un uomo biondo, barbuto e corpulento, con una felpa verde e pantaloni grigi, zainetto sulle spalle e un tappetino da camping arrotolato, fuggito con una bici nera.