Accordo su nucleare iraniano: l’Iran blocca il 75% dei suoi impianti
2 min readLe potenze del “5+1” e l’Iran “si sono accordati sui parametri chiave per arrivare a un accordo quadro sul nucleare iraniano. Un passo storico verso un mondo migliore. L’Iran non potrà sviluppare l’arma nucleare”. Questo l’annuncio da Losanna del capo della diplomazia Ue, Federica Mogherini, che ha coordinato i lavori, affiancata dal ministro degli Esteri di Teheran, Javad Zarif per una dichiarazione congiunta. L’accordo si chiuderà entro il 30 giugno.
“Un grande giorno: Unione europea, 5+1 e Iran hanno ora i parametri per risolvere le questioni più importanti sul programma nucleare. Presto di nuovo al lavoro per un accordo finale”: così twitta il segretario di stato americano, John Kerry.
Per Obama invece “é un’intesa storica. Si preverrà la bomba nucleare. Con questo accordo finale il mondo è più sicuro“.
Congratulazioni a tutti i negoziatori dal segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon: “L’accordo contribuirà alla pace e alla stabilità in Medioriente”. La Russia invece “saluta il riconoscimento del diritto dell’Iran a un programma per il nucleare ad uso civile”, secondo un principio, si legge in una nota del ministero degli Esteri, “formulato dal presidente Vladimir Putin”.
Il premier Matteo Renzi ha salutato lo “storico” accordo: “L’impegno condiviso della Comunità internazionale mira a prevenire la proliferazione nucleare e a rendere il mondo piu’ sicuro. Il governo italiano ha sostenuto gli sforzi delle parti che hanno contribuito al negoziato a partire dall’Ue rappresentata da Federica Mogherini ed esprime il suo apprezzamento per il risultato raggiunto”, ha sostenuto il premier per il quale “l’Italia darà il suo convinto contributo per assicurare una piena attuazione delle intese”.
Mogherini su Twitter: “Good News. Ultima plenaria ministeriale delle trattative con l’Iran. Ora incontro con la stampa con Zarif. Good News”.
L’Iran si è impegnato a sospendere i due terzi della capacità di arricchimento dell’uranio e passerà dalle attuali 19 mila centrifughe a 6 mila. L’attività nucleare, inoltre, sarà monitorata per 10 anni. La comunità internazionale revocherà le sanzioni economiche, energetiche e finanziarie.
Alcune strade di Teheran, si sono riempite di gente che ha scelto di festeggiare poco dopo l’annuncio dell’intesa sul nucleare iraniano e la promessa della revoca delle sanzioni dopo 30 anni di isolamento. Alcune persone hanno scelto di andare invece a festeggiare di fronte al ministero degli Esteri, in omaggio al ministro e capo negoziatore Javad Zarif.
Intanto il primo ministro israeliano Netanyahu ha convocato per oggi il Gabinetto di sicurezza per discutere l’accordo raggiunto tra l’Iran e le potenze del 5+1. Al presidente americano Obama, che lo aveva chiamato dall’Air Force One, il premier israeliano ha detto che l’intesa raggiunta a Losanna “potrebbe minacciare la sopravvivenza di Israele”. Secondo Netanyahu, l’accordo apre la strada alla possibilità che l’Iran si doti dell’atomica e legittima “aggressione e terrore” di Teheran.