Addio a David Bowie il camaleonte del rock

Si è spento nella notte David Bowie dopo aver lottato per 18 mesi contro il cancro (che lo aveva tenuto lontano dalla scene). L’annuncio è stato pubblicato sulla pagina Facebook  e su quella di Twitter del musicista, e la notizia è stata confermata dal figlio dell’artista, che ha chiesto il rispetto della privacy della famiglia.

L’8 Gennaio, in concomitanza del suo 69° compleanno è uscito il suo 28° e ultimo disco “Blackstar”.

Il duca bianco è una leggenda del rock. La sua musica ha attraversato più di cinquant’anni di suono modificandosi sempre, contaminando generi diversi dal folk acustico all’elettronica, passando attraverso il glam rock, il soul e diventando un modello di riferimento per più di una generazione di artisti.

Come attore, dopo alcune piccole apparizioni, arrivò al successo nel 1976 come protagonista del film di fantascienza L’uomo che cadde sulla Terra di Nicolas Roeg. Tra le sue interpretazioni più note si ricordano Furyo in Merry Christmas Mr. Lawrence di Nagisa Oshima del 1983, Absolute Beginners e Labyrinth del 1986, fino a Basquiat di Julian Schnabel del 1996, nel quale ha interpretato il ruolo di Andy Warhol.

Allora David, è proprio “arrivato il momento di lasciare la capsula… Malgrado sarai seduto a centomila miglia, ti sentirai molto tranquillo”… buon viaggio duca bianco.

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“Now it’s time to leave the capsule
if you dare

This is Major Tom to Ground Control
I’m stepping through the door
And I’m floating
in a most peculiar way
And the stars look very different today

For here
Am I sitting in a tin can
Far above the world
Planet Earth is blue
And there’s nothing I can do

Though I’m past
one hundred thousand miles
I’m feeling very still
And I think my spaceship knows which way to go
Tell my wife I love her very much
she knows”

“Space oddity” David Bowie

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