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Allarme Save the Children: 72 milioni di bambini nel mondo, subiscono violenza sessuale in zone di guerra

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Nuova agghiacciante denuncia quella di Save the Children. Secondo il rapporto “Arma di guerra: la violenza sessuale contro i bambini in conflitto”, nel mondo circa 72 milioni di bambini vivono in zone dove forze armate e gruppi armati, sono soliti perpetrare atti di violenza sessuale contro i minori. Stiamo parlando di 1 minore su 6. Si tratta del 17% dei 426 milioni di bambini che vive a meno di 50 Km dalle aree di conflitto a livello globale.

I Paesi nei quali il rischio di abusi e violenze contro i bambini è più alto sono: “lo Yemen (dove le segnalazioni riguardano l’83% dei minori considerati a rischio), la Somalia (56%), l’Iraq (49%), la Siria (48%), la Colombia (24%) e il Sud Sudan (19%).Questo include il rischio di stupro, schiavitù sessuale, prostituzione, gravidanze, sterilizzazione e aborto forzati, mutilazioni sessuali, abusi e torture sessuali da parte di gruppi armati, forze governative o di polizia”.

Il rapporto, che per la prima volta, contiene un’analisi dettagliata del rischio per i bambini di vivere violenze sessuali in zone di conflitto tra il 1990-2019, dimostra come oggi i minori corrano quasi 10 volte in più il rischio di subire abusi rispetto a trent’anni fa (nel 1990 erano 8,5 milioni).

Le violenze, come si legge nel rapporto, includono: “il rischio di stupro, schiavitù sessuale, prostituzione, gravidanze, sterilizzazione e aborto forzati, mutilazioni sessuali, abusi e torture sessuali da parte di gruppi armati, forze governative o di polizia, bambine e bambini che, affrontano numerose sfide tipiche dei conflitti armati, come l’assenza di meccanismi di denuncia e di tutela, lo stigma e la paura di ritorsioni all’interno delle loro comunità e la privazione del supporto di cui avrebbero bisogno”.

“Le violenze sessuali rappresentano una delle sei gravi violazioni contro i minori e dal 2006 sono più di 20 mila i casi accertati dalle Nazioni Unite dal 2006. Solo nel 2019, sono stati confermati 749 casi di violenza sessuale contro i bambini, di cui la quasi totalità contro le bambine e le ragazze, mentre dal 2018 sono quasi raddoppiati gli episodi attribuiti alle forze statali. Numeri che tuttavia rappresentano solo una piccola parte dei casi reali”.

Denis Mukwege, Premio Nobel per la pace 2018 e fondatore e Direttore medico presso il Panzi Hospital in DRC nella prefazione del report di Save the Children, afferma che “è inaccettabile che più di 72 milioni di bambini nel mondo oggi vivano in prossimità di gruppi armati che usano la violenza sessuale come arma di guerra contro di loro e la comunità internazionale può e deve fare di più perché tutto questo finisca una volta per tutte”.

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