Allegri non vuole distrazioni: “Contro il Milan ci giochiamo un pezzo di scudetto”

Milan-Juve è una sfida particolare per max Allegri che con il Milan ha vinto scudetto e supercoppa italiana. Allegri non dimentica il passato : “Tornerò in un posto dove ho trascorso tre anni meravigliosi”– afferma il Livornese che alla vigilia della gara obbliga i suoi a non farsi distrarre dai facili entusiasmi, visti i 21 risultati utili consecutivi in A, ma anche a non sottovalutare l’avversario, perchè vincere significherebbe mettere una seria ipoteca sul 5° titolo consecutivo.
Di seguito la conferenza stampa:

Sulla gara: “Dobbiamo ancora fare molto e vincere lo scudetto. Nonostante quello che sento dire in giro. Non abbiamo ancora fatto niente. Non dobbiamo abbassare la guardia. La partita col Milan è importantissima, poi mancheranno sei gare. Dobbiamo fare una grande prestazione. Loro devono centrare l’Europa League e scatenare sul campo tutte le energie nervose dopo una settimana di ritiro. Noi dobbiamo pensare solo che la gara vale un pezzo di scudetto”

Il momento del Milan. “Non posso giudicare, credo che sia una buona squadra. Già centrare l’Europa League per loro potrebbe essere un risultato importante. E’ in finale di Coppa Italia, ha battuto l’Inter nel derby… Per batterli servirà una grande prestazione

Sulle voci che parlano di una Juve aiutata dagli arbitri: “Non commento queste cose. Abbiamo passato una settimana piena di polemiche e noi non dobbiamo distrarci. Dobbiamo arrivare primi in classifica al 16 maggio. Bisogna aver chiaro l’obiettivo. E’ il quinto scudetto, non è che può ricapitare una cosa del genere.”

Di Antonio Conte al Chelsea Allegri dice: “Non invidio Conte. Non fa parte del mio carattere. Antonio ora è il ct azzurro e l’Italia può fare un grande Europeo. Conte si confronterà poi con un campionato, mentalità e cultura diversi. Ma credo che farà bene, perché gli allenatori italiani sono molto preparati”.

Formazione e Dybala. “Sta meglio, mercoledì dovrebbe tornare con la squadra. Però non voglio prendere dei rischi con un giocatore che è al primo infortunio della sua carriera e anche lui non si conosce molto bene. Con il Milan non ci sarà, ma non è detto che giochino Mandzukic e Morata”.

Rinnovo del contratto. “Per quanto riguarda la firma del rinnovo del contratto, si tratta solo di incontrarsi e non ci sono problemi. Non aspetto il Real Madrid. E’ solo una formalità”

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