America’s Cup di vela è 2-2: Luna Rossa e New Zealand combattono ad armi pari
2 min readLa vela infiamma le acque della Nuova Zelanda. E’ ancora parità tra il ‘defender’ Emirates Team New Zealand e Luna Rossa Prada Pirelli Team nella finale di Coppa America. Anche la seconda giornata di regate nella baia di Auckland si conclude con una vittoria per parte ed ora il risultato è di 2-2. Il vento nella baia di Auckland è debole, tra i 6 ed i 10 nodi, e Luna Rossa sperava di poterlo sfruttare a suo vantaggio, ma i kiwi hanno dimostrato di essere competitivi anche con queste condizioni meteo. Il programma della giornata nella baia di Auckland è stato rinviato di alcuni minuti per la presenza di barche di tifosi nel campo di regata.
In Gara3 splendida partenza di Luna Rossa, che non sbaglia nulla. Nella prima serie di virate, l’AC75 italiano si conferma più agile e veloce e il primo giro di boa impeccabile, 10″ di vantaggio su New Zealand. Per il tema Prada Pirelli è un crescendo con Luna Rossa che entra nella storia: mai nessuna imbarcazione italiana aveva conquistato due punti nell’atto conclusivo della Coppa.
Il ‘defender’ si riscatta però in Gara 4. New Zealand, che dopo una partenza equilibrata, sfrutta una strambata che fa perdere parecchi secondi a Luna Rossa e taglia prima il traguardo lasciando Luna Rossa indietro di 1’03”. Il prossimo avvincente appuntamento è fissato per sabato notte, le solite 04:00 italiani per i più intrepidi e nottambuli che vorranno seguire Gara 5 e Gara 6.
“Sin qui la fase di partenza si è rivelata determinante per aggiudicarsi il successo” ha rivelato James Spithill, timoniere di Luna Rossa: “I primi due giorni di gara hanno dimostrato che la barca al comando può contare su una posizione dominante. A meno che la barca davanti non commetta errori, l’altra può solo girarci intorno. Il primo incrocio è critico ed entrambe le squadre danno il massimo delle energie per arrivare davanti in quel momento“.
Dunque la sfida per alzare il trofeo sportivo più antico del mondo è ancora apertissima.
Francesco Bruni, co-timoniere di Luna Rossa, ritiene che il fattore umano deciderà la contesa tra Luna Rossa ed Emirates Team New Zealand: “E’ abbastanza ovvio che le barche sono molto simili in termini di prestazioni. Non c’è una differenza di velocità tale per poter superare. Entrambe possono vincere, dipende molto da come porti la barca, come ti comporti nella fase di pre-partenza e nelle manovre. C’è molto da analizzare ai video quest’oggi. Per vincere bisogna fare le scelte giuste e continuare a migliorare. Non dobbiamo commettere gli stessi errori due volte”.