Antonella Lo Coco in radio con “Non ho più lacrime”. L’intervista
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Dal 13 maggio è in rotazione radiofonica “Non ho più lacrime”, il nuovo brano di Antonella Lo Coco, scritto e prodotto da una delle cantautrici più amate del panorama italiano, Fiorella Mannoia. Si incontrano così due artiste,musicalmente diverse, che hanno deciso di incrociare le loro strade per dare vita ad una canzone potente e graffiante “Mi piace mettere a disposizione di giovani artisti l’esperienza di questa mia lunga carriera – così Fiorella Mannoia ha presentato su Facebook la sua collaborazione con Antonella Lo Coco – e Antonella secondo me ha tutte le qualità per occupare uno spazio nel panorama musicale Italiano. Io ci credo e abbiamo deciso di tuffarci in questa nuova avventura». La nostra inviata Carmen De Sio ha incontrato a Milano e intervistato per ART-News, Antonella Lo Coco.
L’intervista alla giovane e talentuosa Antonella Lo Coco
“Non Ho più lacrime” è stato scritto e prodotto da Fiorella Mannoia. Come è nata questa collaborazione? “È stata una collaborazione inaspettata, io e Fiorella ci siamo conosciute alla finale di XFactor dove abbiamo duettato nel 2012 su una sua canzone “Come si cambia” e da lì ci siamo sentite spesso e confrontate sui miei progetti musicali. Devo ammettere che è sempre stata molto interessata al mio percorso fino a quando un giorno mi ha telefonato e mi ha detto che aveva una canzone molto adatta a me e se mi andava di ascoltarla, da qui la storia la conoscete”.
“Non Ho più lacrime” racconta la delusione che si trasforma in forza dopo la fine di una storia fatta di bugie. Quanto ti ci rivedi? “Una sensazione che conosco bene perché mi è capitata realmente ed è anche per questo motivo che l’ho scelta e mi è piaciuta fin da subito questa canzone. Mi ci sono rivista ma credo anche che almeno tutti, una volta nella vita, abbiano ricevuto una delusione d’amore l’aspetto però che più mi ha colpito è che alla fine il brano ha un risvolto positivo, vuole trasmettere forza e coraggio e soprattutto di guardare al futuro”.
Con questa canzone hai partecipato alle selezioni di Sanremo Giovani, credi sia una tappa obbligata il palco dell’Ariston per un artista? “Credo di si, che sia un palco importante sia per un Big che per chi ha voglia di emergere. E’ un’esperienza che se fa parte del cv di un’artista è una cosa molto bella e significativa. Prima o poi mi piacerebbe riuscire a calcare quel palco e quest’anno avevamo una canzone in cui credevamo molto e se da qui alla prossima edizione riporremo fiducia in un altro brano allora perché no, ci riproveremo sicuramente”
Sono trascorsi 4 anni da XFactor in cosa ti senti diversa artisticamente? “Penso di essere cresciuta e di essermi messa alla prova tanto. XFactor mi ha comunque aperto tante porte: ho affrontato un’esperienza cinematografica, quella televisiva dove sono stata giudice a Io canto, ho collaborato con diversi musicisti e penso che ho imparato davvero molto di questo mestiere. Mi sento molto cambiata in positivo”
Quindi consiglieresti di partecipare ad un talent-show? “Il talent è una realtà ed un mezzo per farsi conoscere dalle case discografiche, ovvio che un talent ha i pro e i contro come ogni cosa. Quello che consiglio è di viversi al meglio l’esperienza televisiva però è d’obbligo ricordare che c’è sempre anche la vecchia maniera di fare musica e cioè fare tanti live perchè poi si sa, è quella che insegna ad un vero artista a stare sul palco. Io prima di XFactor avevo già un’intensa attività live, facevo cover poi ho cominciato a scrivere le mie canzoni e insomma il mio consiglio è lavorare su sè stessi e magari arrivare al talent avendo già un piccolo bagaglio alle spalle. Il talent deve essere un passaggio non un punto d’arrivo”.
Il video del brano di Antonella Lo Coco è in esclusiva su Vevo, clicca qui
A 16 anni hai formato la tua prima band ma come ti sei avvicinata alla musica? “Il mio papà ha sempre suonato il pianoforte e alla mia mamma piace tanto cantare, loro non sono dei musicisti ma la musica mi ha sempre accompagnata durante la mia crescita. Ho sempre voluto cantare, ho cominciato suonando il piano poi studiando canto e poi in giro con il piano bar fino alla mia prima band. Ricordo che era un’abitudine quella di farmi accompagnare da mio padre, ogni settimana, a comprare un nuovo disco e stavamo lì entrambi per ore a spulciarne di ogni. Peccato solo che oggi con la tecnologia la musica si acquista sempre più in rete e viene così a mancare il supporto materiale dell’album”
La realtà di un artista oggi passa anche attraverso il web. Qual è il tuo rapporto con i social ? “Il mio rapporto con i social è un buon rapporto e infatti non dipendo dai social. Avere degli account on line è un buon modo di comunicare con chi mi segue però non mi piace dipendere da questi. Se ho qualcosa da dire scrivo diversamente evito i post banali”
Come nascono le tue collaborazioni musicali? “Tutte le mie collaborazioni sono nate perché si è instaurato un rapporto e dell’affinità sia personali che musicali con chi avevo di fronte”.
A parte Sanremo svelaci un altro sogno nel cassetto: “Spero di portare la mia musica a più persone possibili. Quello che amo di più del mio lavoro è l’attività live quindi mi auguro di fare un tour infinito nella mia vita e di portare avanti il mio lavoro” Info www.antonellalococo.it
Carmen De Sio
c.desio@art-news.it
Twitter:CarmenDeSio
