Ast, niente accordo per le acciaierie e i sindacati rivendicano le loro richieste
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Si è conclusa con un nulla di fatto la trattativa sul piano industriale delle acciaierie Ast di Terni tra azienda e sindacati, con la mediazione del Governo e con la presenza di istituzioni umbre. Una situazione ormai fuori controllo che ha richiesto l’intervento del premier che si dice molto preoccupato. Continuano i lavori con Delrio e Guidi.
Da questa mattina si susseguono assemblee nello stabilimento siderurgico di Terni per illustrare la situazione ai lavoratori. Richiesta procedura di mobilità per 537 dipendenti. La mediazione del governo nella vertenza Ast è fallita. L’azienda non avrebbe concesso l’ingresso ai dirigenti sindacali nazionali ed è stato indetto uno sciopero fino alle 6 di domani mattina e un presidio davanti alla Prefettura.
