ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Berlusconi chiude a Milano IdeeItalia, la “contro-Leopolda” di Fi

2 min read

Si chiude oggi a Milano #IdeeItalia – La voce del Paese, la “contro-Leopolda” organizzata da Forza Italia e fortemente voluta da Mariastella Gelmini. Sul palco è salito il leader Silvio Berlusconi: “Se il centrodestra vincerà le elezioni, il prossimo governo avrà 20 ministri, 12 “che vengono dalla società civile e solo 8 dalla politica: “3 di Forza Italia, 3 della Lega e due a Fdi”, aggiungendo che “dovremo fare spazio alla quarta componente del futuro centrodestra”.

Proprio parlando dei rapporti con Lega e Fratelli d’Italia, Berlusconi ha spiegato: “Non siamo concorrenti ma alleati e come tali siamo contenti dei voti che prendono. Speriamo ne prendano il più possibile”. “Ho presentato il programma ai nostri due alleati”, Lega e FdI, che lo hanno “condiviso” ed ora ci sarà “un appuntamento con un tavolo per definire tutti i punti. E sulla “forma” che prenderà l’alleanza ha spiegato che con loro non ci sarà bisogno di andare dal notaio perché “si fa quando non ci si fida”.

Poi attacca il M5S: “Nel ’94 siamo scesi in campo per evitare il pericolo dei comunisti al potere – ha spiegato Berlusconi -. Oggi c’e’ il pericolo che al potere vadano a grillini che non hanno né arte né parte, che si fanno comandare da un vecchio comico. E di quelli che hanno spedito in Parlamento, l’87% non ha mai fatto una dichiarazione dei redditi e non ha mai lavorato, vivono di indennità parlamentare, sono professionisti della politica”. Per Berlusconi, i pentastellati “hanno un front man, Luigi Di Maio, con un faccino pulito ma che si è iscritto a legge ed ha fallito, si è iscritto a ingegneria ed ha fallito. Ha fatto solo lo steward al San Paolo per vedere gratis le partite del Napoli”.

Autore