Bruxelles: Possibile esplosivo in un’auto che non si era fermata al posto di blocco Arrestato guidatore

Allarme terrorismo in Belgio. A Bruxelles e precisamente nel quartiere di Molenbeek la polizia ha arrestato un uomo dopo averlo inseguito perché non si era fermato ad un posto di blocco. Una volta bloccato l’uomo ha detto che nell’auto c’era dell’esplosivo. Il conducente del veicolo fermato ha 36 anni e si chiama Jean-Claude Nshuti, riporta La Derniere Heure sul suo sito online.

Secondo le prime ricostruzioni il fatto è avvenuto intorno alle 17, quando è iniziato l’inseguimento di un veicolo, una una Citroen Picasso con targa tedesca, che non ha rispettato un semaforo rosso ad Anderlecht. Il conducente non ha obbedito alle intimazioni a fermarsi e ha, nella sua fuga, urtato una prima auto delle forze dell’ordine. La polizia ha sparato per cercare di fermare il veicolo, che ha continuato la fuga, fino a quando non è stato bloccato dalla collisione con una seconda macchina.

Non è chiaro se all’interno dell’auto ci fosse veramente esplosivo. La polizia ha comunque isolato l’area e fatto intervenire gli artificieri. “Abbiamo preferito essere prudenti”, ha detto una fonte delle forze dell’ordine.

Autore