Calcio. Empoli, Giampaolo: ”Squadra di qualità, i risultati ci premiano”. Per i toscani 4 vittorie di fila in Serie A, non era mai successo.
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Marco Giampaolo si gode la quarta vittoria consecutiva (un record in serie A per i toscani) e l’ottima posizione in classifica. ”Ho una squadra che ha qualità, ci mette tanta dedizione, è umile, lavora bene ed è un gruppo straordinario. E i questo momento i risultati premiano i ragazzi”. Crescono i toscani grazie anche alla qualità dei singoli in ogni reparto, su tutti Paredes nel nuovo ruolo di play di centrocampo: “Ha qualità da vendere, l’avevo già visto e il ruolo di play forse è per lui il più congegnale. Ha freddezza, qualità e intelligenza calcistica, la Roma in assoluto sceglie sempre giocatori forti e con quelle caratteristiche. Costa? La società ha fatto un bel colpo prendendolo a costo zero”, spiega Giampaolo.
Il tecnico si gode il bel gioco dei suoi: “Quando proponi questi lavori se poi c’è qualità ti da più soddisfazione – prosegue il tecnico a Sky -, ma serve anche la qualità e i miei giocatori ce l’hanno. Si può sostenere un centrocampo di qualità ma non puoi prescindere da una collaborazione collettiva e questa squadra ha la disponibilita’ per farlo: Pucciarelli corre per quattro, Maccarone a 37 anni è ancora un ragazzo e Saponara che con quella qualità si mette sempre a disposizione. E poi la differenza la fanno anche quelli che entrano, questo spirito ci consente di optare anche su questo tipo di scelte”.
Maccarone. 4 gol nelle ultime due partite e grande protagonista nonostante i 37 anni. E nell’esultanza del secondo gol, l’attaccante azzurro ha festeggiato sorseggiando un pò di birra a bordo campo: ”E’ stato un gesto così, insieme ai miei amici di Bologna perchè vado sempre al pub qui vicino. Sapevo che erano qui vicino alla panchina. E’ stato un gesto simbolico e bello perché loro sono tifosi del Bologna ma l’amicizia va oltre”. Tra loro c’era l’ex Bologna Thomas Locatelli: ”Abbiamo organizzato tutto ieri – spiega a Sky – Siamo amici e quando ci siamo visto gli ho detto: Massimo se dovessi far gol vieni a trovarsi e facciamo un brindisino”.
