Caso Consip: oggi il voto sulla sfiducia al ministro Lotti del M5s

Oggi pomeriggio è previsto il voto a palazzo madama per la sfiducia al ministro dello sport Luca Lotti, indagato nell’inchiesta Consip. Divergenze tra il Pd, compatto nel voto contrario alla sfiducia e il Movimento dei democratici e progressisti che anche se tramite Roberto Speranza, assicura che “non parteciperemo al voto sulla mozione M5s”, presenta una mozione per chiedere a Gentiloni di ritirare le deleghe al ministro fin quando non sarà chiarita la vicenda. Bersani infatti chiede “un passo di lato”.

Le tensioni arrivano però anche dall’interno del Partito Democratico, se da una parte il democratico Mirabelli parla di ‘mina contro il governo’, Emiliano spinge per le dimissioni.

Per oggi è prevista solo una relazione tecnica da parte di Lotti in cui ribadirà di non conoscere Romeo e di essersi presentato subito di fronte ai giudici per rispondere al coinvolgimento nella vicenda Consip. Saranno invece il renziano Marcucci e il presidente dei senatori Zanda ad attaccare il Movimento 5 stelle che ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti del ministro dello Sport.

Intanto trapela il verbale dell’interrogatorio in cui Marco Gasparri rivela che Alfredo Romeo gli parlò di “interventi politici ad altissimo livello“.

In ogni caso i numeri per il blindamento di Lotti ci sono, infatti i dem dovrebbero avere anche il sostegno dei senatori di Ala mentre Forza Italia dovrebbe uscire dall’aula.

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