Caso Sangiuliano – Boccia: indaga la Corte dei Conti: ipotesi danno erariale
2 min readNuovo capitolo dell’affaire Sangiuliano – Boccia. La procura regionale del Lazio della Corte dei Conti ha aperto un fascicolo di indagine sull’ormai ex ministro della Cultura, per la vicenda che lo vede coinvolto con l’imprenditrice campana Maria Rosaria Boccia. Vicenda che, dopo le varie rivelazioni, ha portato alle dimissioni di Sangiuliano. La scorsa settimana erano filtrate indiscrezioni circa la lente dei giudici contabili sull’ex ministro: indiscrezioni che ora si sono trasformate in un’indagine.
La notizia è stata salutata positivamente dallo stesso Sangiuliano: “Lieto che la Corte dei Conti possa accertare la correttezza dei miei comportamenti. Ribadisco: non un euro pubblico è stato speso e lo dimostrerò carte alla mano” ha scritto l’ex ministro in una nota.
La procura starebbe verificando l’ipotesi di danno erariale. Dai racconti di Boccia, infatti, saltano fuori diversi episodi che potrebbero far emergere profili di illegittimità: dalle cene, ai viaggi a bordo di auto blu, al concerto dei Coldplay, alla scorta. Con l’apertura del fascicolo, quindi, la Corte dei Conti vuole fare luce sulla condotta di Sangiuliano e sull’utilizzo da parte dell’ex ministro di denaro pubblico e altre utilità.
Intanto arriva la prima denuncia a carico di Maria Rosaria Boccia. Ad aprire le danze legali è la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi. La donna, che ricopre la carica di consulente ministeriale e che guiderà l’orchestra Scarlatti di Napoli al G7 della Cultura, ha dato incarico ai suoi legali “per valutare ogni azione a tutela della reputazione professionale in ordine alla diffusione di informazioni strumentali e non corrispondenti al vero”. Le affermazioni incriminate sarebbero relative ad accuse di “conflitto di interessi” sollevate in occasione dell’intervista che Boccia ha rilasciato a La7. Immediata la replica di Boccia: “Ho semplicemente raccontato quello che il Ministero della Cultura ha pubblicato” ha scritto in un post su Instagram.