Caso Stormy Daniels, Trump condannato ma niente carcere
1 min readDopo mesi di rinvii Donald Trump è ufficialmente un condannato per reati penali, il primo presidente Usa a entrare alla Casa Bianca da pregiudicato. Nessuna pena e niente carcere ma fedina penale macchiata per il tycoon, reo di aver pagato illegalmente la pornostar Stormy Daniels per comprare il suo silenzio negli ultimi mesi di campagna elettorale del 2016. Lo ha stabilito il giudice Juan Merchan spiegando che la decisione è legata al suo imminente ritorno alla Casa Bianca. “Sono stati i cittadini di questa nazione a decidere che lei debba godere di protezioni come la clausola di supremazia e l’immunità presidenziale”, ha detto il giudice rivolgendosi al presidente eletto al quale alla fine ha augurato “buona fortuna per il secondo mandato”.
Nello specifico la sentenza parla di “unconditional discharge”, una formula che certifica il riconoscimento dello status di “criminale” ma senza conseguenze come carcere, sanzioni o libertà vigilata per la sua condanna.
“Faremo appello” ha commentato Donald Trump dopo la lettura della sentenza, parlando di “farsa spregevole” e “bufala che non merito”. “Questo caso – aveva detto prima dell’udienza – è stata una brutta esperienza ed un fallimento del sistema giudiziario di New York” definendo il caso “una caccia alle streghe politica per danneggiare” la sua reputazione. E ribadendo: “Sono innocente”.