Cesare Battisti: il presidente brasiliano Temer potrebbe revocare l’asilo politico

Svolta clamorosa nel caso Cesare Battisti. Secondo indiscrezioni di stampa il presidente del Brasile Michel Temer avrebbe deciso di revocare lo status di rifugiato politico all’ex terrorista dei Pac e di procedere con l’estradizione qualora la Corte suprema federale (Stf) non confermasse l’habeas corpus preventivo richiesto dalla difesa di Battisti. Gli avvocati dell’ex militante dei Proletari Armati per il Comunismo, aveva infatti presentato lunedì una nuova istanza all Corte, chiedendo di sospendere qualsiasi procedura che abbia come scopo l’estradizione, l’espulsione o la deportazione del loro assistito.

Lo scorso 5 ottobre, a seguito dell’arresto, la difesa aveva presentato, e ottenuto, un nuovo habeas corpus dal Tribunale Federale Regionale di San Paolo, grazie al quale Battisti era stato rilasciato. Secondo gli avvocati di Battisti, una decisione del genere da parte del presidente Temer sarebbe passibile di irreversibilità.

Il relatore del caso è il ministro Luiz Fux, che non ha ancora iniziato l’analisi dell’habeas corpus. I legali sottolineano che la decisione è stata presa dopo che sulla stampa brasiliana è trapelata la notizia secondo la quale, il governo era al lavoro per permettere l’espulsione di Battisti dal Paese.

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