Champions, Bayern Monaco-Real Madrid 1-2: Ronaldo non brilla ma il Real sogna ugualmente

La prima parte della grande sfida tra Bayern e Real termina in favore dei campioni d’Europa, tra 6 giorni a Madrid i tedeschi dovranno vincere 2-0

Il primo round termina in favore del Real Madrid, Zidane si aggiudica i primi 90 minuti non senza fatica. Rispetto alla gara di andata dei quarti di finale vinta con la Juventus, il Real deve fare un gran lavoro in difesa, contro un Bayern molto più brillante rispetto ai bianconeri e soprattutto capace di tenere i ritmi di gioco elevatissimi per tutta la durata dell’incontro. I goal della squadra di Zidane sono infatti figli di due errori difensivi, gli unici due ma ovviamente decisivi. I bavaresi passano in vantaggio a sorpresa al minuto 28 del primo tempo grazie ad un contropiede fulminante concluso con un destro centrale di Kimmich, servito da Rodriguez. Nell’occasione Navas si rende complice, andando a coprire il secondo palo nel tentativo di anticipare il tiro incrociato dell’avversario. Il pari è un capolavoro di Marcelo, un sinistro al volo sul palo più lontano da fuori area, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra. Nella ripresa Rafinha la combina grossa, nel tentativo di giocare un pallone dalla difesa sulla trequarti campo consegna di fatto il pallone a Vazquez, il quale non deve fare altro che condurre il contropiede fino al sinistro incrociato di Asensio, nessuna speranza per Ulreich. Ronaldo non gioca la sua migliore partita ma va in goal ugualmente a 15 dalla fine, l’arbitro però ravvisa un suo tocco di braccio volontario al momento del tiro ma si dimentica di ammonire il giocatore,il quale andava sanzionato per la volontarietà del gesto. Il Real vince 2-1, tra 6 giorni il Bayern Monaco dovrà vincere 2-0, la Juventus c’è riuscita ma quella è un’altra storia.

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