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Champions League, grandi sorprese nell’ultimo turno dei play off. Stasera altri 3 match

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Ritorna la Champions League e lo fa con dei play off che regalano grandi sorprese. Nell’andata dell’ultimo turno di qualificazione lo Shakhtar Donetsk espugna 1-0 il campo del Monaco. Prosegue dunque nel migliore dei modi la corsa europea di Roberto De Zerbi. L’ex allenatore del Sassuolo deve ringraziare una magia di Pedrinho che incanta la difesa avversaria e decide la partita al minuto 19, nonostante la reazione del monaco che ha primeggiato nel possesso palla per il resto della partita ma senza riuscire a finalizzare. Gli attacchi dei monegaschi si trovano davanti la barriera impenetrabile alzata da un superlativo Trubin, autore di almeno cinque interventi decisivi. Il Monaco infatti sfiora il pari prima con Badiashile di testa e poi con due conclusioni di Ben Yedder, entrambe poco efficaci. Nella ripresa Golovin e Ben Yedder si rendono nuovamente pericolosi, senza sorprendere il portiere avversario. A 10 minuti dal fischio finale, arriva l’occasione ghiotta per il Monaco: Boadu trova il rasoterra dal limite, ma Trubin ancora una volta è l’ago della bilancia. Per gli uomini di Kovac una grave sconfitta interna, per lo Shakhtar di De Zerbi un ulteriore passo verso i gironi e in Ucraina basterà evitare la sconfitta.

Ma la vera sorpresa della serata arriva dalla Moldavia, dove lo Sheriff Tiraspol mette k.o. la Dinamo Zagabria per 3-0. I padroni di casa sfiorano subito il vantaggio con il palo di Luvannor, poi sbloccano agli sgoccioli del primo tempo con Adama Traoré. Nella ripresa Kolovos e di nuovo Traoré confezionano il tris che può valere una buona fetta di storica qualificazione alla Champions.

Partita sofferta più del dovuto dal Salisburgo. Gli uomini di Matthias Jaissle, passano in svantaggio dopo appena 5 minuti contro i danesi del Brøndbyernes Idrætsforening grazie a una girata vincete targata Mikael Uhre. Verso la fine del primo tempo, il VAR annulla per fuorigioco il gol del potenziale pareggio di Kristensen. Nel secondo tempo gli austriaci ritrovano però il piglio giusto e arriva la rimonta grazie ad Adeyemi che insacca al 56′. La pressione austriaca sale e il Brøndby viene relegato nella sua metà campo, ma prima Ulmer e poi Sesko, non riescono a fare breccia nella difesa di Hermanson, con la squadra danese che sfiora il colpaccio con Slimane che colpisce la traversa da fuori area. Al 91′, però arriva il sigillo del match per il Salisburgo: è Aaronson a far esplodere la Red Bull Arena, mettendo a segno un millimetrico assist di Solet.

Questa sera in campo alle 21 altri tre match:
Benfica – PSV
Malmo FF – Ludogorets
Young Boys – Ferencvaros

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