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Champions: magie a Madrid e il Real raggiunge il Liverpool in finale

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Champions League: certe cose accadono solo al Santiago Bernabeu. Un Real Madrid infinito, nella semifinale di ritorno ribalta il Manchester City all’ultimo respiro con una doppietta di Rodrygo al 90′ e al 91′. Poi nei tempi supplementari con il solito Benzema su rigore, i Blancos segnano il 3-1 che vale l’accesso alla finalissima di Parigi. Road to Paris, sabato 28 maggio: Real Madrid-Liverpool allo Stade de France di Saint-Denis. E dire che sembrava tutto finito al 73′ dopo il vantaggio Citizens firmato Mahrez.

Ma il Real non muore mai come vuole la sua gloriosa storia. Eletto come miglior club del XX Secolo, il Real Madrid ha già messo una seria ipoteca come squadra del XXI Secolo. Infatti, dopo le 7 Coppe dei Campioni vinte nel 1900, le Merengues dal 2000 a oggi hanno già messo in bacheca 6 Champions, di cui 3 di fila. Inoltre, quella di Parigi sarà la 7° finalissima di questo terzo millennio per il Madrid. Il Real ritroverà il Liverpool battuto 4 anni fa; ricordiamo che i Reds hanno eliminato il Villareal vincendo anche allo Stadio della Ceramica per 3-2.

Il Real Madrid non è mai sazio, ha sempre fame di gloria. Proprio sabato scorso il club guidato dal presidente Florentino Perez ha festeggiato la conquista della 35esima Liga (a gennaio aveva vinto la Supercoppa di Spagna). Dopo la festa per lo scudetto spagnolo, subito testa al Manchester City e la nuova impresa da “Leggenda Bianca”, al termine di 120 minuti pieni di emozioni, sorprese e intensità. Dopo il 4-3 dell’andata a Manchester, dunque, un’altra partita che ti lascia a bocca aperta e senza fiato. Il tutto condito dal meraviglioso “miedo escenico” del Bernabeu che mette soggezione a qualsiasi avversario.

I protagonisti dell’ennesima “remontada”. Il portierone belga Courtois autore di parate strepitose, il 20enne attaccante brasiliano Rodrygo, il futuro Pallone d’oro Karim Benzema e Carlo Ancelotti, sempre più “Re Carlo”. Il tecnico italiano ha recentemente festeggiato il pokerissimo: unico allenatore ad aver vinto il titolo in Italia (con il Milan), Spagna (Real Madrid), Inghilterra (Chelsea), Francia (Paris Saint Germain) e Germania (Bayern Monaco). Adesso si è regalato la quinta finale di Champions. Finora per lui: tre trionfi (due col Milan e uno col Real), e una sconfitta sempre alla guida dei rossoneri e proprio contro il Liverpool nella stregata notte di Istanbul.

Per il Real Madrid si tratta invece della 17° finale di Coppa Campioni-Champions League. Al momento il palmares recita: 13 volte sul tetto d’Europa. Il Liverpool di Klopp sogna di vendicarsi per la Champions persa nel 2018 contro il Real. Mentre Ancelotti del Liverpool si è già vendicato nella rivincita del 2007 con il Milan. Adesso sogna nella vendetta bis per diventare l’unico tecnico capace di alzare ben 4 Champions League. Piange il suo rivale di turno Pep Guardiola, per molti un “perdente di successo” a livello internazionale dove è stato capace di vincere soltanto alla guida del super Barcellona di Messi, Xavi e Iniesta. Stavolta è stato fermato dalla grande storia del Real.

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