Consulta, Violante rinuncia alla corsa
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Luciano Violante rinuncia alla corsa alla consulta. Non si è raggiunto un comune accordo tra Forza Italia e Partito Democratico dopo 20 votazioni parlamentari terminate senza nessuna elezione.
Il Pd, che fino ad ora aveva appoggiato la candidatura di Violante, negli ultimi tempi si era aperto ad un accordo con il Movimento 5 stelle, anche dopo le parole del Premier.
Violante, nella sua lettera di rinuncia, conclude con l’invito a trovare una personalità più idonea ad ottenere il consenso necessario, ma sottolinea come questa situazione abbia portato ad una deriva offensiva verso le istituzioni e alla dignità delle persone.
