Conte: “Siamo professionisti seri, dobbiamo poter programmare con il giusto tempo”
3 min readConte alla vigilia del big match contro la Juventus prova a mettere in chiaro la situazione Inter, ostacolata in parte dall’assenza di pubblico al Stadium
Conte alla vigilia del big match contro la Juventus prova a mettere in chiaro la situazione Inter, ostacolata in parte dall’assenza di pubblico al Stadium, in un periodo tutt’altro che semplice per tutti. :
SUL MOMENTO COMPLICATO- “Arriviamo alla partita nella giusta maniera, nonostante le difficoltà perché cambiare programmi e non giocare partite non è stato semplice. Però, come ho detto ai ragazzi, in questi casi bisogna essere bravi ad adeguarsi in maniera veloce e continuare a fare quello che stiamo facendo, quindi lavorare duro e fare sempre il nostro meglio”.
STADIUM A PORTE CHIUSE- Stadium a porte chiuse? Difficile immaginarlo, il pubblico è troppo importante quando si gioca a calcio, specialmente in partite così. In questo momento veramente molto delicato però si deve fare grande attenzione perché la salute di tutti i cittadini viene prima di tutto”.
SULLE CONDIZIONI DELLA SQUADRA- “Le condizioni generali sono buone, ovviamente ci siamo dovuti adeguare al cambiamento di programmi, ma abbiamo comunque lavorato, i ragazzi da questo punto di vista sono straordinari perché c’è sempre grande abnegazione, grande disponibilità e grande voglia di alzare l’asticella da parte di tutti e di arrivare a giocarci questo tipo di partite con un preciso significato in classifica. Arriviamo alla sfida con grande voglia e grande determinazione e con l’intelligenza di esserci adeguati a questi cambiamenti”.
SULLA JUVE- “Ogni partita ha una sua storia, è inevitabile che in questo tipo di gare i dettagli faranno la differenza. Sappiamo di affrontare una squadra molto forte, quindi abbiamo rispetto per quello che loro stanno facendo. Da parte nostra c’è la voglia e l’ambizione di cercare tramite il lavoro di avvicinarci quanto più possibile. Per noi è importante alzare l’asticella e lo possiamo fare attraverso il lavoro”.
UNA GRANDE SFIDA- “Juventus-Inter sarà sempre una grande sfida ma l’importante è che dietro ci sia anche un significato ben preciso a livello di classifica. Questo è testimonianza del lavoro che stanno facendo i calciatori a cui sarò sempre grato per quello che stanno dando quotidianamente, per il fatto che loro stessi vogliono avere l’ambizione di essere competitivi. È inevitabile che quando arrivi a giocare questo tipo di partite con un significato di classifica devi avere nel tuo bagaglio dei dati importanti, sia nei gol subiti che in quelli fatti”.
SU LUKAKU- “Non posso essere che contento del suo rendimento. Romelu al primo anno in Italia sta facendo molto bene, è un po’ l’esempio del gruppo il fatto che lui stia lavorando in maniera importante per migliorare se stesso e la squadra. Sono molto contento per quello che sta facendo, ma non dimentichiamo che dietro di lui c’è una squadra che lo sta supportando in tutto e questo è reciproco”.
SULLA SITUAZIONE IN GENERALE- “Non è semplice perché questa è una situazione delicata, tutti abbiamo famiglie ed è inevitabile che quello che sta accadendo non può lasciarci indifferenti. Tutti stiamo cercando di affrontare questa situazione nel migliore dei modi”.
OCCORRE ESSERE CHIARI- “Detto questo per noi è importante sapere il giorno della partita, avere un programma ben chiaro, perché da professionisti seri dobbiamo essere messi nelle condizioni di programmare e di poter preparare tutto con il giusto tempo e dobbiamo cercare in questo periodo così delicato di riportare i giusti valori di questo sport. Il calcio trasferisce sempre dei valori umani e sportivi e in un momento così delicato dobbiamo cercare di far sì che questo si verifichi con ancora più forza”.