ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Coronavirus nel mondo: superati 150 mila decessi. Preoccupazione in Spagna e Francia

3 min read

L’andamento dell’epidemia da coronavirus continua a preoccupare in diversi Paesi del Vecchio Continente, a partire dalla Spagna, dove i nuovi contagi sono stati 1.153 nelle ultime 24 ore. Si tratta del numero più alto dal 2 maggio, con Aragona, Catalogna e Madrid le zone più colpite.

Anche in Germania cresce ancora la paura mentre sale il numero dei nuovi casi di Covid-19, con quasi 700 nuovi infettati in un solo giorno e l’indice RO risalito a 1,2.

Impennata di casi anche in Francia che oggi registra 1392 nuovi contagi, il bilancio più alto in oltre un mese. Secondo i dati diffusi dalle autorità sanitarie francesi, nelle ultime 24 ore si sono avuti 15 decessi. L’aumento dei casi ha fatto salire l’indice Rt a 1,3. Nel Paese si sono registrati nelle ultime 24 ore 22 nuovi focolai.

La movida, con i suoi assembramenti incontrollati e i rischi conseguenti per la trasmissione del Covid-19, finisce nel mirino dell’Organizzazione mondiale della sanità: all’origine dei nuovi picchi in Europa ci potrebbe essere proprio l’aumento dei casi di coronavirus registrato tra i giovani nelle statistiche giornaliere dei contagi di diversi Paesi. A lanciare l’allarme e a chiedere una maggiore responsabilizzazione – mentre la stagione estiva si avvia al culmine, con il suo corollario di uscite tra bar, locali e discoteche – è stato il direttore dell’ufficio regionale dell’Oms, Hans Kluge. Necessario, ha sottolineato, che le autorità comunichino meglio con i ragazzi e li coinvolgano di più nella prevenzione.

Sono 16.7 milioni i casi di contagio nel mondo, i morti, 660mila. Gli Usa hanno ormai superato i 150mila decessi, a causa di una brusca impennata nelle ultime 24 ore. La Johns Hopkins University segnala almeno 4,3 milioni di casi, in aumento di circa 60 mila unità nell’ultima giornata. Anche in Brasile l’epidemia non dà segni di rallentamento, ci casi sono quasi 2.5 milioni. Il ministero della Sanità di Brasilia ha inoltre comunicato altri 921 decessi che portano il bilancio a 88.539.

Il lockdown varato in Colombia per frenare l’avanzata della pandemia di Covid 19 sarà esteso per un altro mese e durerà fino al 30 agosto. Lo ha annunciato il presidente Ivan Duque. Il Paese andino ha registrato più di 267mila casi e oltre 9mila morti. Si tratta dell’ottava volta che la quarantena viene prolungata. I piccoli paesini che non hanno numeri significativi continueranno comunque a riaprire, mentre misure più drastiche saranno adottate nelle aree con un numero di casi più elevato.

Hong Kong è alle prese con un focolaio di coronavirus che potrebbe portare a un sovraccarico delle strutture ospedaliere e costare molto in termini di vite umane. Lo ha sottolineato la leader dell’ex colonia britannica, Carrie Lam, in un video in cui ha affermato che c’è stata una “ripresa” delle infezioni a livello locale, dopo il record di 145 contagi in un giorno registrato la scorsa settimana.

In Giappone, per la prima volta dallo scoppio della pandemia, sono stati confermati più di mille nuovi contagi di coronavirus in 24 ore. Gli ultimi dati forniti dal ministero della Sanità giapponese parlando di 1.002 casi, 250 solo a Tokyo.

Il presidente russo Vladimir Putin, ripreso dall’agenzia di stampa statale russa Tass, ha dichiarato: “Bisogna fare il possibile per evitare di imporre nuovamente delle restrizioni” per il Covid 19, “specialmente su larga scala, con l’aiuto di misure preventive e proattive, in modo che scuole, asili, istituti universitari, imprese e organizzazioni possano lavorare in modo sicuro nel modo in cui le persone sono abituate”.

Autore