Covid, 7221 nuovi casi e 43 decessi. Sicilia verso la zona gialla, Sardegna in bilico

Sono 7.221 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di 220.872 tamponi effettuati. Altri 43 i decessi, per un totale, da inizio pandemia, di 128.957 vittime. Tasso di positività al 3,27%. In terapia intensiva sono ricoverati 503 pazienti (+4) mentre i guariti sono 5.839.

A meno di nuovi colpi di scena, la Sicilia si avvia ad abbandonare la zona bianca per entrare in quella gialla, con regole, restrizioni e misure anti covid più rigide. Lo deciderà la cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute, in programma domani. Ma i numeri della regione raccontano di un nuovo sforamento dei tre parametri previsti: contagi, ricoveri in terapia intensiva all 11% e ricoveri in area medica al 20%. Dati che appaiono come naturale conseguenza dell’andamento della campagna vaccinale: la Sicilia, non a caso, è la Regione con la percentuale più bassa in Italia di immunizzati. Il cambio di fascia potrebbe scattare dal 30 agosto.

Ma a “tremare” ora è anche la Sardegna dove i numeri nei reparti di rianimazione sono ormai da tempo oltre la soglia limite. Pare però che l’isola eviterà ancora la zona gialla, quantomeno per ora. Con un 12% di ricoveri in terapia intensiva e un 14% di ricoveri nei reparti (un punto percentuale sotto il tetto massimo previsto) si candida a lasciare la zona bianca tra una settimana. Tra le altre Regioni, solo la Calabria raggiunge la soglia del 15% per quanto riguarda i reparti ordinari, mentre l’Umbria è al 9% per quanto riguarda le intensive.

Autore