Covid, cresce il rischio di reinfezione. Lo segnala il report dell’Iss
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Cresce il rischio delle reinfezioni da Covid. Lo segnala il report dell’Istituto Superiore di Sanità, che va ad integrare il monitoraggio settimanale.
Secondo il report, la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi Covid segnalati è pari a 4,4%, mentre la scorsa settimana era di 4,1%. Nella valutazione dell’Iss l’aumento del rischio di reinfezione colpisce in particolare soggetti con prima diagnosi di Covid-19 notificata da oltre 210 giorni rispetto a chi ha avuto la prima diagnosi fra i 90 e i 210 giorni precedenti; nei soggetti non vaccinati o vaccinati con almeno una dose da oltre 4 mesi rispetto ai vaccinati con almeno una dose entro i 120 giorni. La reinfezione è più probabile, secondo il report, nella popolazione femminile e nella fascia d’età che va dai 12 ai 49 anni.
Secondo Anna Teresa Palamara, direttore Malattie Infettive dell’Iss, “per nessuno dei sottolignaggi di Omicron è stato documentato un aumento nelle capacità di trasmissibilità o di dare malattia severa”. In totale, dal 24 agosto dello scorso anno al 13 aprile scorso sono stati segnalati 338.967 casi di reinfezione da Covid-19.