Covid e il report sull’Italia ‘cancellato’: il direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra indagato a Bergamo
2 min readDiventa un caso giudiziario internazionale l’inchiesta della Procura di Bergamo sui piani pandemici italiani e sulla misteriosa ‘scomparsa ‘del rapporto “An unprecedented challenge: Italy’s first response to Covid-19″.
Nel mirino dei magistrati c’è Ranieri Guerra. Il direttore vicario dell’Oms ed ex direttore generale della Prevenzione al Ministero della Salute, è indagato dalla Procura di Bergamo per false informazioni rese ai pm durante la sua audizione sul piano pandemico che risale allo scorso 5 novembre.
Il 14 maggio Ranieri Guerra, avrebbe scritto al presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro: “Sono stato brutale con gli scemi del documento di Venezia. Ho mandato scuse profuse al ministro e ti ho messo in cc di alcune comunicazioni. Alla fine sono andato su Tedros e fatto ritirare il documento. Sto ora verificando un paio di siti laterali e di social media dove potrebbe essere ancora accessibile per chiudere tutti i canali. La ritengo comunque una cosa schifosa di cui non si sentiva la mancanza. Spero anche di far cadere un paio di incorreggibili teste”.
Questa ed altre chat, dimostrerebbero il tentativo di Guerra di insabbiare il report “Una sfida senza precedenti, la prima risposta dell’Italia al Covid” pubblicato il 12 maggio 2020 sul sito dell’Oms e misteriosamente ritirato appena 24 ore dopo. Un dossier che parlava di una risposta “caotica, improvvisata e creativa” dell’Italia alla prima ondata della pandemia, che metteva in cattiva luce il governo italiano, ma che dimostrava soprattutto come il Piano pandemico italiano non fosse stato “aggiornato” nel 2017, ma solo copiato dalla versione del 2006.
“Ho ricevuto pressioni da parte del direttore aggiunto Guerra in relazione ad alcuni punti” del rapporto. Il ricercatore Francesco Zambon lo ha scritto in una mail del 28 maggio 2020 (inviata a Tedros e per conoscenza a Hans Henry Kluge e Lindsey Caroline Hernandez, direttore per l’Europa e assistente amministrativariportata) che è stata inserita in una rogatoria trasmessa un mese fa all’Oms dai pm di Bergamo per ricevere alcune risposte sul piano pandemico dell’Italia rimosso e non solo.
Secondo la Procura bergamasca, fu proprio Ranieri Guerra a spendersi con Adhanom Ghebreyesus Tedros, il direttore generale dell’organismo dell’Onu, perché il report venisse cancellato. Guerra ha smentito le accuse, durante un interrogatorio a Bergamo, ma le chat telefoniche acquisite dai pm, e altri documenti, dimostrerebbero invece un’altra verità.