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Covid, Figliuolo festeggia i risultati della sua campagna: “Superate le 42 milioni di vaccinazioni”

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Il generale Francesco Paolo Figliuolo festeggia il nuovo traguardo raggiunto dalla campagna vaccinale che sta guidando da quando al governo è arrivato il premier Mario Draghi. “Siamo quasi al 78% della platea over 12 vaccinata, quasi 42 milioni di vaccinazioni, oggi supereremo questo numero – esulta il commissario per l’emergenza Covid in visita a Sant’Egidio – e da domani partiremo con la somministrazione della cosiddetta dose booster, quindi delle dosi aggiuntive, per gli over 80 nelle Rsa e per i sanitari e poi prossimi giorni, dopo il pronunciamento del Cts e dell’Aifa, andremo sulle persone più fragili”. Figliuolo ha poi evidenziato che “gli operatori sanitari vanno messi tutti in sicurezza” e che “ci sono scorte a sufficienza per somministrare la terza dose a tutti quelli che la vorranno”.

Intanto in Piemonte la Regione decide di convocare i 158mila ultra sessantenni che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale. Saranno chiamati tramite le Asl con una prenotazione corredata di data, ora e luogo per ricevere la dose. Si tratta di “un ulteriore tentativo di convincere gli indecisi“, è la posizione della Regione. “Pur non esistendo un obbligo. la vaccinazione rappresenta un elemento di prevenzione fondamentale” contro il virus. In Piemonte gli over 60 sono 1,4 milioni, il 90% ha aderito alla vaccinazione e di questi il 95% ha concluso il ciclo. Il 74% dei ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato.

L’ultimo bollettino sull’andamento della pandemia segna 1.772 nuovi contagi da Coronavirus e 45 vittime in 24 ore (ieri erano state 44). Sono 124.077 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 276.221. Il tasso di positività è del 1,4 %, in aumento rispetto al dato di ieri. In terapia intensiva ci sono 488 pazienti ricoverati, in aumento di 5 rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 29 (ieri erano 22). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.487, ossia 52 più di ieri.

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