Davide Astori, l’autopsia: “morto probabilmente per cause naturali”

È arrivato il primo esito dell’autopsia effettuata sul corpo di Davide Astori. “Si tratta di una morte cardiaca senza evidenze macroscopiche, con i battiti del cuore che hanno rallentato fino a fermarsi”. È probabile dunque che si tratti di cause naturali. L’anatomopatologo Carlo Moreschi e il professor Gaetano Thiene hanno però aggiunto che “per la diagnosi definitiva sono necessari approfonditi esami istologici seriati”.

Gli accertamenti saranno eseguiti entro 60 giorni. I medici hanno concluso la comunicazione alla Procura spiegando che “dal punto di vista medico legale nulla osta al seppellimento della salma”. E adesso Astori può tornare a Firenze: prima la camera ardente, domani, che sarà allestita al Centro Federale di Coverciano. Poi i funerali, giovedì.

Cagliari e Fiorentina hanno deciso insieme di ritirare la maglia numero 13. Un piccolo omaggio cui avevano pensato immediatamente tutti. A Firenze, molti tifosi viola hanno chiesto, di intitolare proprio al difensore il nuovo stadio mentre al Franchi continua incessante la processione commossa di chi ha voluto lasciare un ultimo ricordo in memoria di Davide.

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