Decreto antiterrorismo, domani l’esame alla Camera
1 min read
Slitta a giovedì mattina l’esame del discusso decreto antiterrorismo a Montecitorio. Se il testo venisse approvato dalle camere, la polizia potrà acquisire «da remoto» comunicazioni e dati dai sistemi informatici e praticare intercettazioni preventive sulle reti telematiche.
I pm potranno inoltre conservare i dati di traffico fino a 24 mesi. I provider di servizi di rete dovranno oscurare i contenuti illeciti legati ai reati di terrorismo, mentre l’uso del web per perpetrare tali reati sarà un’aggravante.
La notizia non piace alla rete: secondo molti, il testo sarebbe poco chiaro, e potrebbe facilmente essere applicato indiscriminatamente, permettendo la violazione da parte delle forze dell’ordine del domicilio informatico dei cittadini italiani.
Dubbi simili sono stati espressi anche dal garante della privacy, Antonello Soro.
