Delitto e Castigo: Gli uomini sono uomini dovunque

“Delitto e Castigo – Gli uomini, sono uomini dovunque” porta in scena il classico della letteratura russa legandovi la tematica attuale delle condizioni dei detenuti nelle carceri. Nel 1848 Dostoevskij, membro di un circolo di intellettuali di tendenze socialiste, fu arrestato dalla polizia zarista e, dopo otto mesi di reclusione, condannato a morte. Successivamente la pena divenne in quattro anni di lavori forzati.

Gli anni di prigionia alimentarono in lui l’ispirazione per la creazione dei futuri personaggi dei suoi grandi romanzi.
Il carcere è parte integrante della storia dell’umanità nella sua rappresentazione più vasta e questi aspetti li ritroviamo in “Memorie di una casa morta” dal cui innesto con il grande classico nasce lo spettacolo “Delitto e Castigo – Gli uomini sono uomini dovunque”.

La regia è curata da Chiara Bonome che con attenzione ai particolari ha saputo mettere in scena un’opera attuale ed impegnativa. Lo spettacolo si rivolge a un vasto pubblico: lo spettatore viene messo al centro e partecipa con tensione ed emozione alla vicenda.
La scenografia, ridotta all’essenziale, aiuta la piena immedesimazione con i personaggi, con il loro stato d’animo che evolve in un abile gioco di composizione e scomposizione di forme, lo spettatore crea il contesto intorno al quale creare la propria riflessione.

Obiettivo primario è sensibilizzare una tematica attuale come quella delle condizioni dei detenuti nelle carceri, talvolta sottovalutata perché esterna al nostro vivere e bilanciare l’ago della bilancia tra il valore e il disvalore.

“DELITTO E CASTIGO- Gli uomini sono uomini dovunque” di Fëdor M. Dostoevskij

Regia: Chiara Bonome

Con: Chiara Bonome; Ruggero Cecchi; Virginia Della Casa; Stefano Flamia; Piero Grant; Tommaso Setaro; Francesco Silella.

Quando: dal 5 al 7 Febbraio, ore 21.00 – Domenica 8 Febbraio, ore 17.00 e ore 21.00
Dove: Teatro Le Salette; Vicolo del Campanile 14 – Roma (Zona Borgo Pio)
Info e prenotazioni: 3887565869

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