Draghi al Parlamento Ue: Ripresa a rischio
1 min read“Lo slancio di crescita della zona euro si è indebolito durante l’estate e le recenti stime sono state riviste al ribasso, e la ripresa è messa a rischio da disoccupazione alta, capacità produttiva inutilizzata e necessari aggiustamenti di bilancio”. Queste le parole del presidente della Bce Mario Draghi durante un’audizione al Parlamento europeo.
Draghi sottolinea infatti che “i Paesi che stanno crescendo maggiormente sono proprio quelli che hanno già attuato alcune riforme strutturali, ma dall’altra parte ha anche ammesso che un eccesso di austerity potrebbe rappresentare comunque un rischio per la ripresa.
Il governatore continua affermando che la politica monetaria da sola non basta e servono, oltre alle riforme strutturali, un impegno sugli investimenti. Chiude inoltre assicurando che la Bce si avvarrà anche di misure non convenzionali, come l’acquisto di bond sovrani, se dovessero risultare necessarie ad affrontare i rischi di un periodo di bassa inflazione eccessivamente lungo.