ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Elezioni comunali domani: 2 milioni e 793mila chiamati al voto

3 min read

Dopo gli ultimi comizi di ieri, è scattato oggi il “silenzio elettorale” che precede il giorno del voto per le comunali. E’ quindi vietato effettuare, oggi e domani, comizi, riunioni di propaganda elettorale in luoghi pubblici, nuova affissione di manifesti e diffondere trasmissioni radiotelevisive di propaganda elettorale.

Domani torneranno alle urne 2 milioni e 793mila elettori per il turno di ballottaggio in 75 comuni in cui il 10 giugno scorso non è stato eletto il sindaco e nel III municipio della capitale.

Sono 14 sono capoluoghi di provincia interessati:

Sondrio, Imperia, Massa, Siena, Pisa, Terni, Viterbo, Brindisi, Avellino, Teramo, Siracusa, Ragusa e Messina – con Ancona l’unico capoluogo di regione. Nei grandi Comuni al voto è in vantaggio il centrodestra in 29, il centrosinistra in 20, i Cinque Stelle sono al ballottaggio a Ragusa, Avellino, Imola e Terni.

Ballottaggi:

Siena
A Siena la bilancia è in bilico tra il candidato di centrosinistra Bruno Valentini (27,4 % al primo turno) e Luigi De Mossi (24,2%), candidato del centro destra.

Pisa
A Pisa il candidato leghista Michele Conti arriva al ballottaggio in vantaggio dopo aver conquistato il 33,36% e dovrà affrontare il candidato del centro sinistra Andrea Serfogli al 32,3%.

Massa
Nel capoluogo toscano la sfida p tra il candidato del centro sinistra Alessandro Volpi (33,9%) e Francesco Persiani del centro destra (28,2%).

Imola
Ad Imola una certezzc’è: che il sindaco sarà una donna. La battaglia è tra la 5 Stelle Manuela Sangiorgi (29,3%) e Carmen Cappello, sostenuta dal Pd e dagli alleati (42%).

Ancona
Anche ad Ancona si andrà al ballottaggio. Uno dei due sfidanti, il candidato sindaco di centrodestra Stefano Tombolini (28,4%), ha avanzato una proposta di “contratto” con le forze di opposizione in consiglio comunale. Contro avrà la sindaca uscente, Valeria Mancinelli, che ha superato il 48% delle preferenze al primo turno.

Ragusa
A Ragusa, amministrata per cinque anni dal Movimento cinque stelle, il dato ballottaggio è tra l’esponente pentastellato Antonio Tringali (22,67%) e Giuseppe Cassì, appoggiato da Fratelli d’Italia e tre liste civiche (20,8 %).

Messina
A Messina se la vedranno Dino Bramanti, candidato del centro destra, che ha ottenuto il 33,73% al primo turno e Cateno De Luca.

Sondrio
A Sondrio il candidato del centro destra Marco Scaramellini (46,8%) sfiderà Nicola Giugni del centro sinistra, che al primo turno aveva ottenuto il 36,1% delle preferenze.

Teramo
A Teramo i due sfidanti sono Giandonato Morra del centro destra (34,6%)e Gianguido D’alberto del centro sinistra, (21,1%).

Terni
Nel capoluogo provinciale umbro si sfideranno il candidato leghista Leonardo Latini, che il 10 giugno aveva ottenuto il 49,2% dei consensi e il candidato del Movimento Cinque Stelle, Thomas De Luca, con il 25% dei consensi

Viterbo
A Viterbo si sfideranno al secondo turno delle amministrative, i candidati del centrodestra, Giovanni Maria (40,2%) e la candidata civica Chiara Frontini (17,6%)

Brindisi
A Brindisi Roberto Cavalera del centro destra (34,7%) sfiderà Riccardo Rossi (23,5%), del centro sinistra.

Avellino
Nel capoluogo campano si sfideranno Nello Pizza del centro sinistra (42,9 per cento) in netto vantaggio su Vincenzo Ciampi del Movimento Cinque Stelle con il 20,2 per cento.

Imperia
A Imperia il candidato della lista civica Claudio Scajola, 35,3 per cento al primo turno, sfida il candidato del centrodestra e suo ex delfino Luca Lanteri (28,7 per cento).

Autore