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Elezioni comunali, seggi aperti: si vota fino alle 23 

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Urne aperte dalle 7 alle 23 per le elezioni comunali in 1.004 città e per 9.172.026 di elettori (4.428.389 sono di sesso maschile e 4.743.637 di sesso femminile, in 10.822 sezioni elettorali).

Lo scrutinio inizierà oggi al termine delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti.

Votano 21 capoluoghi di provincia (Alessandria, Asti, Belluno, Como, Cuneo, Frosinone, Gorizia, La Spezia, Lecce, Lodi, Lucca, Monza, Oristano, Padova, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Verona, Taranto e Trapani) e 4 capoluoghi di Regione (Palermo, Genova, Catanzaro e L’Aquila).

Si tratta di elezioni amministrative che prevedono un eventuale turno di ballottaggio il 25 giugno per i comuni superiori a 15.000 abitanti.

Le operazioni prevedono l’autenticazione delle schede mediante l’apposizione della firma dello scrutatore nello spazio situato nella facciata esterna. Subito dopo, viene aperto il plico contenente il bollo della sezione e viene apposto nell’apposito spazio a tergo delle schede. All’atto dell’insediamento del seggio, il presidente dell’ufficio elettorale di sezione, sentita la direzione sanitaria del luogo di cura eventualmente esistente nel territorio della sezione, fissa l’ora in cui gli elettori ricoverati potranno esercitare il diritto di voto nel luogo di ricovero. Analogamente avviene per gli elettori detenuti. Vengono quindi presentati, direttamente ai presidenti di seggio, gli atti di designazione dei rappresentanti delle liste dei candidati alle comunali che non siano già stati presentati in precedenza. Concluse tutte le operazioni il presidente sigilla l’urna o le urne, la cassetta, le cassette o le scatole con le schede e chiude il plico contenente tutti gli atti, i verbali e il timbro della sezione.

Il Ministero dell’Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale personale a carattere permanente.

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